Il Settempedano
Come rendere piena la propria vita e quella di chi ti è vicino pur nella disabilità. Sara Marinelli, 20 anni compiuti lo scorso 6 maggio, ne è un esempio convincente. La ragazza settempedana, che frequenta il quinto anno all’Itis Divini di San Severino, si divide tra la danza e l’atletica, quest’ultima scoperta quasi per caso, ma che le sta regalando grandi soddisfazioni. Tanto che lo scorso giugno, allo stadio Sant’Abba, città militare Cecchignola di Roma, nel corso del 9° Campionato Italiano di Atletica Leggera Promozionale ed Agonistico organizzato dalla Fisdir, Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, si è fregiata della medaglia d’oro nella staffetta 4 X 50m. “Per tutti noi e per lo staff dell’Anthropos di Civitanova Marche, la squadra di cui difende i colori, unica settempedana della società – spiega la mamma, Luciana Sperandio -, è stata una gioia immensa anche perché la gara è sortita un po’ a sorpresa. Sara aveva infatti gareggiato nel lancio del vortex, cogliendo la medaglia di bronzo, dopodiché, nei 50 m. piani, non era andata aldilà del quarto posto per un’esitazione in partenza. Lo staff dell’Anthropos, però, con il presidente Nelio Piermattei in testa, ha creduto fortemente in lei, tanto da offrirle una maglia nella staffetta con le compagne Nicoleta, Erika e l’omonima Marinelli civitanovese. Ed in effetti Sara ha ripagato la loro fiducia perché nel suo quarto di gara ha letteralmente “volato”. Così le quattro della staffetta veloce hanno agguantato il primo posto, contribuendo alla vittoria assoluta dell’intera squadra rivierasca”. La passione per l’atletica a Sara è spuntata quasi per caso, grazie alla conoscenza avvenuta ad una gara ad Ancona con l’atleta paralimpica Nicole Orlando. “Dopodiché – ricorda la mamma – Sara è stata convinta ad impegnarsi nello sport dalla Fisdir civitanovese. Il momento della consacrazione è avvenuto in maggio, quando al Campionato regionale dell’Helvia Recina si è imposta nei 50 metri. Piermattei l’ha notata e le ha proposto di venire ad allenarsi in riviera. Per me, soprattutto, che la seguo costantemente, si è trattato di un super lavoro, ma d’accordo con mio marito Fabio e con la mia figlia maggiore Silvia abbiamo deciso di intraprendere questa strada per rinnovare gli stimoli che aveva un po’ perduto nella danza moderna dopo una decina di anni di attività. L’incremento degli allenamenti al Polisportivo le ha consentito di centrare l’alloro tricolore grazie ai consigli dell’allenatore Andrea Croia e dei suoi collaboratori Riccardo e Marco, davvero molto professionali”. Tuttavia Sara non ha dimenticato neanche il ballo. “Dopo le tante stagioni a Castelraimondo sotto la guida dell’impagabile Silvia Zampetti e la partecipazione alle selezioni di “Ballando on the road” dove Sara e tutti noi ci siamo davvero divertiti in una kermesse che ha visto protagonisti, di fronte a Milly Carlucci, circa 500 ballerini, ora stiamo provando alla Fashion Gia. Man. Dance di Tolentino, con la dinamica Manola Fontana, Cha cha cha e valzer. Ci rechiamo anche a Roma per lezioni specifiche”. Una girandola di emozioni per Sara, che di tanto in tanto si riposa, sotto lo sguardo rassicurante delle cagnette Maya e Luna.
Luca Muscolini
