Anche il Comune di San Severino ha ricevuto in donazione dalla Croce verde di Civitanova un defibrillatore, grazie a una raccolta fondi che l’associazione ha lanciato nei mesi post terremoto. Con il ricavato della raccolta sono stati acquistati 18 defibrillatori e zaini di soccorso: materiale donato ai vigili del fuoco e ai centri del cratere Castelsantangelo sul Nera, Pieve Torina, Muccia, Caldarola, Valfornace, Camerino, Fiastra, Camporotondo, San Severino, Gualdo, Serrapetrona, Gagliole, Petriolo, Sant’angelo in Pontano, San Ginesio, Tolentino, Bolognola. Al sindaco di Sarnano è stato consegnato invece uno zaino soccorso donato dall’associazione Inner Wheel. Alla cerimonia di consegna è intervenuto, per il Comune settempedano, l’assessore allo Sport, Paolo Paoloni; era presente, fra gli altri, l’ingegnere Achille Cipriani, comandante provinciale dei vigili del fuoco.
In prima fila anche il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica che ha ribadito la vicinanza del suo Comune ai territori colpiti dal sisma. Durante la cerimonia, l’intervento della direttrice sanitaria della Croce verde, Donella Pezzola è stato incentrato sull’importanza della diffusione dei defibrillatori sul territorio, poiché – è stato detto – è determinante la defibrillazione precoce nella prevenzione della morte cerebrale. Al termine, oltre alla foto ricordo, un aperitivo preparato dai volontari della Croce verde.
“Il defibrillatore – si legge in una nota del Comune di San Severino sarà probabilmente collocato in una delle scuole comunali o in una delle strutture che solitamente ospitano eventi e manifestazioni. Le strutture sportive settempedane, infatti, sono tutte dotate di tale importantissimo impianto. Prima dell’installazione, si tratta comunque di un apparato mobile, sarà necessario attivare i collegamenti telematici in remoto con una centrale operativa pronta a gestire le emergenze e formare il personale che verrà dedicato all’utilizzo del defibrillatore stesso”.