Vittorio Sgarbi, già sindaco di San Severino, ha dichiarato sul suo profilo Facebook, con l’hashtag #Rinascimento, la volontà di riavvicinarsi alla nostra città. Ecco cosa ha scritto. “Il mio contributo alle zone terremotate: trasferisco la mia residenza e parte della mia attività a San Severino Marche. Dopo le ultime scosse che mettono a rischio l’Umbria, le Marche (e il maceratese in particolare), ho deciso di essere più vicino, simbolicamente, ai luoghi dove ho svolto una parte importante di attività di critica e accademica, e dunque di trasferire la mia residenza e una parte della mia attività a San Severino Marche. Ho comunicato la mia decisione al sindaco della città, iniziando a segnalare opere del comprensorio di San Severino e Camerino per la mostra «Capolavori Sibillini» che aprirà a Palazzo Campana, ad Osimo, il 14 febbraio, alla presenza del ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, al quale raccomanderò la massima attenzione per la conservazione dei beni culturali delle aree colpite dal sisma”.
Vittorio Sgarbi e il sindaco Rosa Piermattei con la fascia tricolore