Per concludere con tutti gli onori ciò che il terremoto ha lasciato in sospeso e ripartire per l’ennesima stagione da grandi numeri. È ciò che propone il Caem, Circolo automotoveicoli d’epoca marchigiano, con il “Pranzo sociale del Quarantennale” di domenica 15 gennaio e la prima gara del 2017, la suggestiva “240 minuti sotto le stelle”, che si terrà lungo le strade del maceratese sabato 21 gennaio. “Dovevamo festeggiare i 40 anni di esistenza del nostro club – ricorda il presidente uscente, Pietro Caglini – domenica 30 ottobre, ma la terribile scossa della mattinata mandò tutto all’aria. Vogliamo ricordare in ogni caso un traguardo storico per gli appassionati dei motori di un tempo con il pranzo al Parco Hotel di domenica 15 gennaio. Sarà l’occasione per rivedere, con grande soddisfazione, vecchi amici”. In particolare i soci fondatori che verranno premiati: Fernando Caciorgna, Antonio Campetti, Luigi Cristini, Roberto Isidori, Giuseppe Lazzarini, Cristina Monachesi, Gino Pallotta, Pietro Pretini, Franco Principi, Francesco Rodi Morabito e l’americana Paulette Berman, ricordando con affetto gli scomparsi Silvana Marzi e Gianmario Lazzarini. Durante il convivio verranno consegnati omaggi ai sostenitori del club marchigiano capostipite delle auto e moto d’epoca. Consueto scambio di doni anche con gli altri rappresentativi circoli di appassionati dei motori di un tempo invitati. Prima del passaggio delle consegne il presidente Pietro Caglini, sedici stagioni consecutive da numero uno del Caem dopo 22 anni da segretario, 300 manifestazioni da organizzatore per gli attuali 900 soci del sodalizio settempedano, vivrà l’epilogo agonistico con la “240’ sotto le stelle” di sabato 21 gennaio. Una competizione interamente in notturna che presenta ben 49 prove speciali ed un tracciato quest’anno con diverse novità, fra cui la partenza e l’arrivo da Treia ed il passaggio da San Lorenzo alla frazione settempedana di Serralta dalle grotte di S. Sperandia, la “Cima Coppi”.
Luca Muscolini