Il Settempedano
Giorni di attesa per il nome del nuovo allenatore della Settempeda che continua ad essere traghettata, nell’attuale, fisiologico momento di transizione, dai senatori del gruppo capitan Ruggeri e Passarini. “Stiamo valutando l’opportunità di una soluzione interna – riferisce il general manager della società biancorossa, Marco Nardi, di concerto con il presidente Sandro Teloni – dato che abbiamo oltre dieci tecnici a disposizione nel nostro sodalizio che potrebbero fare al caso nostro, ma prendiamo in seria considerazione pure la soluzione esterna, per la quale continuiamo a sondare il terreno con il diesse Giorgio Crocetti. Abbiamo una rosa per il momento di almeno tre nomi (che restano rigorosamente top-secret, ndr) da sfogliare. Faremo le nostre valutazioni, non disdegnando di ascoltare anche il parere dei nostri giocatori, affinché per il finale di stagione la Settempeda renda al massimo. Non appena avremo scelto il nuovo timoniere comunicheremo come da prassi il suo nome alla Federazione e sveleremo l’arcano alla stampa. Intanto pensiamo all’impegno con il P.S.Elpidio di sabato prossimo”. Lo scorso anno il match fu molto divertente e terminò sul 3-3 in un pomeriggio incredibilmente nebbioso ma ricco di colpi di scena e ribaltamenti di risultati che tennero i pur pochi presenti con il fiato sospeso. “Contiamo – concludono Nardi e Teloni – di vedere all’opera una grande Settempeda, che confermi i progressi di gioco e la tenuta messi in mostra sabato scorso contro il quotato Conero Dribbling”. Se poi ci scappasse anche la tripla che manca sulla ruota biancorossa da 6 gare, si tornerebbe dalla riviera con animo davvero sollevato. Del resto al Ferranti la Settempeda ha giocato sempre con successo tutte le sue carte. Dai tempi del bomberissimo Bucchi. Parlando sempre di calcio giocato, ma passando al settore giovanile, ricordiamo i 4 punti in due gare interne ottenuti dai biancorossi del poliedrico tecnico Giacomo Gentili. Gli Allievi hanno centrato la doppia cifra di reti contro la Cenerentola Ginesina, mentre la Juniores ha chiuso sul 2-2 il derbissimo con il Tolentino. Curioso l’andamento del match con gli Allievi di San Ginesio. Appena 2 gol settempedani nella prima metà gara contro l’abbondanza – ben 9 centri per l’11-0 conclusivo – nella ripresa. Ha aperto le danze il “polacco” Michał Pinkowski, alla Boniek, autore di una doppietta. Superato alla fine dal “trasformista” Lorenzo Tarquini a segno in tre occasioni, sempre di destro. Doppiette anche per Tommy Gianfelici e Leonardo Cappellacci. Quest’ultimo, nonostante una fastidiosa tendinite, ha dato fuoco alle polveri. Anche dal dischetto, trasformando un calcio di rigore procurato dal folletto Gianfelici, in grande spolvero. Due autogol hanno completato il ricco bottino di giornata. La Juniores dello stesso mister Gentili è dapprima passata in vantaggio con lo sgusciante Fiecconi che con un traversone velenoso ha costretto all’autorete un cremisi. Dopodiché i “cugini” hanno colpito due volte in situazione di calcio d’angolo. Quando però pregustavano il successo corsaro l’animus pugnandi di San Severino è riemerso. Ancora Federico Fiecconi a colpire, dagli undici metri, su una massima punizione decretata dal direttore di gara per fallo ai danni dello stesso puntero sanseverinate reduce peraltro dall’impegno, seppur parziale, con la formazione maggiore 24 ore prima. Insomma, un weekend da ricordare con soddisfazione per i baby biancorossi, in attesa che la prima squadra torni all’acuto quanto prima. Luca Muscolini
Fiecconi (foto d'archivio)
