I settempedani più fortunati non abbandonano i concittadini che si sono trovati dall’oggi al domani senza un tetto a causa del terremoto. Tra una scossa e l’altra si è ben pensato di allietare vecchi e bambini con spettacoli di vario genere. Intorno alle 16.30 di domenica il gruppo folk “Li Pistacoppi” ha imperversato per le vie del centro. “Al palasport gli interpreti del consolidato gruppo folk maceratese sarebbero stati un po’ sacrificati – racconta la volontaria della Croce rossa italiana Cristina Carbini, delegata all’area ricreativa – cosicché, dopo un giretto fra gli ospiti del palasport che, pur in numero decrescente rispetto all’emergenza iniziale, sono una novantina, hanno ben pensato di esibirsi per la città. Si sono perciò diretti nella centralissima piazza del Popolo, dove hanno trovato degne spalle per i loro stornelli, balli e canti tradizionali in coloro che stavano passeggiando. Il transito in piazza si è concluso con una bella foto ricordo. La passeggiata, però, non è finita lì, perché i dinamici Pistacoppi hanno percorso viale Eustachio, trasmettendo la loro allegria alle persone che hanno incontrato con stornelli, sfottò, saltarelli e canti della Pasquella. Insomma, un pomeriggio canoro e danzante di tutto punto per gli abitanti di San Severino, anche per coloro che sono momentaneamente piazzati nei camper e nelle roulottes nello spazio verde di rione Settempeda, che hanno apprezzato la vivacità ed il buon umore dei Pistacoppi”. La verve organizzativa dei volontari della Croce rossa di San Severino, che hanno potuto contare in questo periodo sull’appoggio dei colleghi di Sicilia, Lazio e Piemonte (questi ultimi si occupano dell’area ludica e didattica al palasport, dove aiutano anche i bambini a fare i compiti), è stata sottolineata nei giorni scorsi dall’arrivo al palasport della “Valigia delle meraviglie”, dell’eccentrica zia Caterina e dello “Yoga del sorriso”, clownterapia a cura di Marco Cetoretta, nonché degli esperti scacchisti come Marco Pelagalli ed il suo entourage che hanno contribuito a mantenere vivaci le menti dei piccoli ospiti del palasport Ciarapica. “Dove – come conferma la responsabile dei volontari della Cri locale, Elena Amici – arriva di continuo materiale di ogni genere da parte di benefattori locali e di fuori, che selezioniamo e impacchettiamo, per poi girarlo, come faremo in breve, agli studenti del nostro comune. Di recente molti aiuti sono arrivati dal comune gemellato di Ferentino, che ringraziamo di cuore, così come i ristoratori locali che, donando i cibi per il pranzo al chiostro San Domenico di domenica, hanno raccolto la somma di circa 5.000 euro donata al Comune e al nostro comitato, a favore dei terremotati. Pure a loro va la nostra gratitudine”.
Luca Muscolini