Chiuso con successo il quarto “Festival d’estate a Palazzo Claudi”, grazie a una straordinaria presenza di pubblico anche per la serata finale che ha visto protagonista il Quartetto Fauves (molto applaudito), la Fondazione Claudi di Serrapetrona non va in ferie. Tutt’altro! Il Palazzo Claudi è già pronto infatti ad accogliere l’evento “post Festval” dedicato alla poesia: sabato 13 agosto, infatti, si tiene la presentazione del libro di Vittoria Fonseca, dal titolo “Una giumella di senso”. L’appuntamento è per le ore 18: sarà presente l’autrice e interverrà il professor Pierluigi Falaschi. Questa iniziativa è una delle appendici culturali che si legano alla tradizionale Sagra della Vernaccia che in questi giorni anima il centro di Serrapetrona, tra musica, giochi e degustazioni.
Ma non è tutto, perché il lavoro della Fondazione Claudi procede alacremente per l’organizzazione dell’evento più importante del 2016. Il presidente Massimo Ciambotti spiega di cosa si tratta: “Nella ricorrenza dei 10 anni della morte del fondatore Vittorio Claudi (20 settembre 2006) verrà allestita a Palazzo Claudi una mostra biografica che ripercorre le tappe della sua vita e il contesto in cui è cresciuto. La mostra aprirà il 24 settembre e sarà divisa in tre sezioni. Nella prima sono presentate le biografie delle persone che hanno accompagnato la vita di Vittorio: i genitori Adolfo Claudi e Anna Pioli, il fratello poeta Claudio e la sorella Dina, con un particolare approfondimento di alcuni aspetti storici della vita familiare come l’azienda agraria a Serrapetrona, la Farmacia a San Severino e le numerose invenzioni farmaceutiche fatte da Adolfo negli anni ’20 e ‘30, alcune delle quali hanno precorso i tempi di farmaci oggi assai noti quali, ad esempio, il vaporizzatore e la Iasiodina e la Jodobalsamina. Nella seconda sezione si approfondiscono alcuni aspetti biografici della vita di Vittorio Claudi, medico-chirurgo e imprenditore: l’acquisto della Clinica Villa Bianca Maria a Roma, l’acquisto e la successiva vendita della Clinica Villa Claudia, sempre nella Capitale; il diario di Vittorio e la sua clamorosa testimonianza diretta riguardo la vicenda dell’attentato di Via Rasella e il successivo eccidio delle Fosse Ardeatine; il suo impegno imprenditoriale nella Società iniziative industriali Spa. La terza sezione, infine, è dedicata alle numerose invenzioni e relative produzioni di apparati sanitari che Vittorio ha fatto negli ultimi decenni della sua vita: autoclavi, apparecchiature per la sterilizzazione a vapore, tavoli operatori, apparecchiature per la diagnostica strumentale radiologica. Il Presidio chirurgico mobile che lui aveva ideato e realizzato è oggi pienamente funzionante in Africa nell’Ospedale di Zongo (Repubblica democratica del Congo), a seguito di una donazione che la Fondazione Claudi ha fatto dopo la morte di Vittorio”.
La Fondazione, al di là della mostra, allestirà anche una nuova sala espositiva permanente – al piano terra di Palazzo Claudi – in cui saranno installate le principali apparecchiature sanitarie prodotte da Vittorio Claudi.
Infine, a chiusura del 2016, un’altra iniziativa importante. Stavolta dedicata alla vena artistica di Anna Claudi. Il 30 ottobre, infatti, sarà aperta nello splendido Palazzo della Borsa di Rosario, in Argentina, una personale con 30 opere della pittrice, grazie al patrocinio e alla collaborazione del Consolato generale d’Italia e dell’Istituto italiano di Cultura, oltre che del Femacel (Federazione marchigiana del Centro litoral d’Argentina). In tale occasione saranno promossi momenti culturali legati alla poesia e alla cultura italiana, cui parteciperà anche il poeta Davide Rondoni. La mostra resterà a lungo in Argentina, poiché è previsto un successivo allestimento anche a Buenos Aires.
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