“Per rispetto a quanti mi hanno votato continuerò a sedere sui banchi della minoranza ed assolverò al mio mandato sino in fondo”. Il consigliere di minoranza Pietro Cruciani smentisce le voci sulle sue presunte dimissioni dalla carica di consigliere comunale, circolate dopo l’insediamento dell’Amministrazione Piermattei. “Sono il rappresentante di una coalizione politica di centrosinistra, moderato e riformista – spiega il dott. Cruciani -, per questo ho modificato il nome del gruppo consiliare aggiungendo Pd-Ncd. Come minoranza saremo contro il populismo e l’antipolitica, vogliamo riportare la politica con la P maiuscola al centro”. Cruciani ha firmato assieme agli altri gruppi di minoranza la mozione sulla richiesta di istituire la 4^ Commissione consiliare, oltre a una depositata nei giorni scorsi per far aderire San Severino al progetto “rifiuti zero”. “Faremo un’opposizione critica e propositiva, staremo attenti alle scelte della maggioranza ed alle sue proposte – sottolinea l’ex consigliere provinciale –, porteremo avanti quelle contenute nel nostro programma. Invito il sindaco Piermattei a prenderne atto e a guardare allo sviluppo della città, dato che a governare è una maggioranza minoritaria, che ha raccolto 2.200 voti e che oltre il 40 per cento dei cittadini non è andato a votare”. Sulla questione del cementificio e la possibilità che venga tramutato in inceneritore, Cruciani annuncia: “Vorremmo approfondire la questione, per ora si sta completando la vendita della Sacci a Caltagirone, ma non ci sono certezze sul futuro, non si sa che fine farà la struttura di Castelraimondo. Siamo comunque contrari all’ecomostro, alla possibilità di incenerire rifiuti e a favore di un monitoraggio costante dell’inquinamento”. Sulla candidatura di San Severino ad ospedale unico provinciale: “Il sindaco è stata molto intraprendente, sta attraversando un rapporto idilliaco con la popolazione, ha dato corso alla pulizia della città ed ha candidato il nostro nosocomio a sede dell’ospedale unico. Ha avuto coraggio, è una provocazione decisa per alzare il prezzo ed ottenere per San Severino tutti i servizi necessari”. Infine sulla viabilità: “Guardiamo anche verso Camerino e Castelraimondo, con la futura Pedemontana – conclude Cruciani -, è un fattore essenziale anche per la futura collocazione dell’ospedale unico”.
Luca Muscolini