Il Settempedano
Tutto nel secondo tempo fra Camerino e Serralta (2-2). E’ nella seconda frazione di gioco che la partita si accende e si vede più gioco e occasioni. Arrivano, infatti, le quattro reti che sanciscono il pareggio finale, le emozioni maggiori (il pari ospite è all’ultimo assalto in pieno recupero) e qualche polemica (il Serralta protesta, a ragione, per il penalty concesso ai locali, valso il 2-1). Gara molto equilibrata nel corso del primo tempo dove la manovra è stata per lo più a centrocampo e nessuna delle due contendenti ha saputo prevalere sull’altra con le difese che hanno avuto la meglio contro gli attacchi. Diversa, come detto, la ripresa. Più ritmo, più agonismo, squadre più disposte a scoprirsi ed a rischiare e questo ha garantito divertimento, emozioni e finale al cardiopalma. Recrimina un po’ il Camerino che si è fatto sfuggire a pochi attimi dalla fine un successo che a qual punto era alla portata; esulta il Serralta per aver ripreso un risultato che non meritava assolutamente e che non voleva uscire sconfitto soprattutto dopo aver subito un “danno” evidente, quello del rigore fischiatogli contro. In estrema sintesi il pari ci sta e premia con un punto due formazioni che hanno lottato e dato tutto, meritandosi di tornare a casa con un punto a testa che muove le rispettive classifiche e dà sostanza ai rispettivi obiettivi. Il Camerino prosegue la marcia in zona play off (sesto risultato utile di fila) restando imbattuto in casa. Il Serralta, pur rimandando il ritorno alla vittoria, conferma il buon momento con l’ennesimo pareggio contro rivali di alta classifica.
La cronaca.
E’ la sfida tra due squadre che al momento hanno obiettivi diversi. Il Camerino cerca punti per restare in piena zona play off e punta sul fattore campo (mai perso in casa e cammino con 6 vinte e 3 pareggi). Il Serralta staziona a metà classifica e cerca una vittoria (manca da ben 9 turni) per balzare più in alto e confida su un rendimento esterno al momento positivo, specie contro le prime della classe. Tra i locali sono assenti per squalifica Onesini e Palazzi; tra gli ospiti sono out Tiranti e Giorgi. Il Camerino conferma il 4-4-1-1 con i due bomber Di Modica e Remigi come elementi di maggior rilievo. Il Serralta non cambia modulo, 4-2-3-1, né uomini, a parte l’innesto di Gheroni al centro della difesa in luogo di Natali che comincia in panchina. Fin dalle prime battute si nota grande attenzione con le squadre compatte e ben messe in campo. Tutto ciò è sinonimo di equilibrio e sarà così per tutta la frazione. Al 5’ ci prova Morico su palla inattiva. Destro verso il palo lungo che termina largo. Il Serralta si fa vedere nell’area avversaria pochi minuti dopo con Broglia che non riesce a girare da buona posizione per il contrasto efficace di un difensore. Al 17’ un rinvio corto di Biondi finisce in zona Di Modica che prova il destro al volo. Palla ciccata e azione che finisce lì. Per il resto del tempo accade ben poco con gioco manovrato, ma poco incisivo e nessuno riesce a trovare varchi utili. Poco prima del riposo ci prova il Camerino. Colpo di testa di Di Modica che sorvola la traversa. L’arbitro vede il tocco di Serrani e assegna l’angolo. Sugli sviluppi salta di testa Parrini, ma la mira è imprecisa. Al ritorno in campo dopo l’intervallo nel Serralta non c’è più Selita. Al suo posto Magnapane che si sistema a sinistra con Broglia che va centrale sulla trequarti. Pochi minuti dopo lascia Gheroni (“fiato” finito dopo un’ottima prova) ed entra Natali come difensore centrale. Quello che si nota di più, tuttavia, è un Camerino diverso, più pimpante e più deciso. I locali alzano il ritmo e questo incide sul match. Al 2’ un tiro cross di Morico diventa un assist per Remigi che tenta la girata. Il pallone è in angolo e da qui la sfera viene colpita di testa da Cottini che pesca in area Remigi che prolunga, sempre di testa, con la palla che rimbalza sulla faccia superiore della traversa e poi finisce sul fondo. Al 15’ Rossi si inserisce in area e batte in corsa con il destro. Serrani è attento e si distende in tuffo per toccare in corner. Al 17’ la partita si sblocca. Lungo rilancio di Rossi che scavalca Natali. Remigi scatta e si porta sulla sfera. Diagonale rasoterra ad incrociare che, pur non fortissimo, è tanto preciso da insaccarsi a fil di palo alla destra di Serrani che non ci arriva- 1-0. Ora la partita è piacevole e si accende. Al 23’ il Camerino va ad un passo dal raddoppio. Lancio a tagliare il campo verso destra. Sul pallone che scende in area si getta Di Modica che colpisce di testa. Ottimo Serrani nella risposta di istinto a mano aperta. Bonifazi cambia ancora. Richiama Raponi e mette Marco Rossi che si posiziona a centrocampo, mentre centravanti diventa Magnapane (la mossa tattica funzionerà). Ripensando alla chance dei camerti qualcuno avrà detto: gol mangiato, gol subito. Ebbene, proprio questo accade, perché al 28’ il Serralta trova il pari. Punizione dai 22 metri, posizione centrale. Broglia esegue con un destro perfetto che passa sopra la barriera e poi entra sotto la traversa. Traiettoria tesa e precisa sulla quale Marsili nulla può. 1-1. Al 36’ grande imbucata di Rossi per favorire lo scatto di Di Modica. Il tocco del numero 10 di casa viene fermato dall’ottima uscita bassa di Serrani che ribatte. Si entra negli ultimi minuti e il match diventa “caldo”. Nel suo momento probabilmente migliore il Serralta si ritrova sotto. E’ il minuto 37. Rossi Marco conquista palla nella propria area e scatta per riportarla avanti. Su di lui arriva Cesari che lo tocca da dietro sulla spalla. I due vanno a terra. Ci si aspetta la punizione in favore dei gialloblù, l’arbitro in effetti fischia ma tra lo stupore generale indica il dischetto assegnando il calcio di rigore ai locali (Rossi si prende pure il giallo), invertendo in pratica il fallo. Decisione incomprensibile ea dir poco sorprendente che scatena, come ovvio, le accese proteste dei giocatori e dei sostenitori ospiti. Decisione, però, ormai presa e Remigi dal dischetto non perdona mettendo a fil di palo con un forte e preciso rasoterra- 2-1. I settempedani hanno il merito di non farsi innervosire dall’episodio e, invece di perdere la testa, trovano gambe e orgoglio per reagire nel modo migliore. I gialloblù tentano il tutto per tutto spingendosi avanti (Natali gioca stabilmente in attacco) e in uno degli ultimi assalti trovano la via della rete. Primo minuto di recupero. Biondi da sinistra scodella in area. Pallone nella zona di Natali che, pur con le spalle rivolte alla porta, salta più in alto di due difensori e colpisce di testa trovando una traiettoria che bacia il palo interno e poi si spegna in fondo al sacco. Esplode la gioia del Serralta con tutti i giocatori ad esultare sotto i propri tifosi. 2-2 e partita chiusa.
Il tabellino.
CAMERINO – SERRALTA 2-2
MARCATORI: 62’ Remigi, 73’ Broglia, 82’ Remigi su rigore, 91’ Natali
CAMERINO: Marsili, Dominici, Gobbi, Cottini, Parrini, Bevilacqua, Persello, Rossi, Remigi(86’ Gabrielli), Di Modica, Morico(78’ Cesari). A disp. Mastrocola, Michiorri, Falzetti, Moriconi, Ramadori. All. Gagliardi
SERRALTA: Serrani, La Torre, Biondi, Elisei, Gheroni(51’ Natali), Lorenzi, Meschini, Ruggeri, Raponi(70’ Rossi), Broglia, Selita(46’ Magnapane). A disp. Giovagnini, Rocci, Cruciani, Vissani. All. Bonifazi
ARBITRO: Daoud di Macerata
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Parrini, Persello, Selita, Rossi Marco. Angoli: 9-2 per il Camerino. Recupero: pt 2’, st 4’
Roberto Pellegrino
