Il Settempedano
Le immagini di viaggio di Maria Stefania Domizi saranno le protagoniste dell’incontro dal titolo “Sri Lanka, rinascita dell’anima” che “i Teatri di Sanseverino” presentano oggi, domenica 11 gennaio, alle ore 17 con ingresso gratuito, all’Italia nell’ambito della rassegna dedicata alle “Altre culture”. L’appuntamento sarà anche occasione per un confronto diretto con gli srilankesi residenti a San Severino.
Lo Sri Lanka è uno stato insulare, chiamato per forma e vicinanza alla costa “lacrima dell’India”. La capitale amministrativa è Sri Jayewardanapura Kotte, un sobborgo dell’ex capitale Colombo che resta la città principale del Paese. Parte del Commonwealth britannico, lo Sri Lanka è praticamente diviso in due parti abitate da diverse etnie (tamil a nord e srilankesi a centro-sud), il che ha comportato una lunga e sanguinosa guerra civile. Il ponte di Adamo, una stretta connessione di terra con l’India che secondo la mitologia fu costruita durante il regno di Rama, è una catena di secche calcaree che sfiorano appena il livello del mare. L’isola è prevalentemente pianeggiante con le montagne che si trovano nella parte centro-meridionale e superano 2.000 metri. Famoso per le spezie e la cannella e soprattutto per il tè, oggi questi costituiscono il grosso delle esportazioni insieme ai settori tessile e alimentare. Circa il 75% degli abitanti appartiene alla maggioranza srilankese, buddhista della tradizione theravada, mentre i tamil, prevalentemente induisti, sono circa il 18%. Con un tasso di alfabetizzazione del 92% e il 66% della popolazione che ha frequentato le scuole superiori, lo Sri Lanka è la nazione del sud-est asiatico più istruita.
Questi i prossimi appuntamenti de “i Teatri di Sanseverino”: domenica (25 gennaio) alle ore 18, in abbonamento, Luca De Filippo porta in scena “Sogno di una notte di mezza sbornia” del grande Eduardo per la regia di Armando Pugliese.
