Il Settempedano
L’Associazione nazionale Carabinieri di San Severino aggrega carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti in quella che è sentita la grande famiglia dell’Arma. La Sezione settempedana nasce nel 2009 e, alla luce del primo quinquennio di vita, può dichiarare di aver avuto ottime soddisfazioni: 120 i soci, tra Carabinieri in congedo (dei quali alcuni hanno prestato effettivo servizio nella città settempedana), propri familiari e anche “simpatizzanti”, cioè coloro che, pur non avendo prestato servizio effettivo nell’Arma, ne condividono gli ideali e le attività associative.
Il presidente Decio Bianchi, Maresciallo “A”, coordina tutte le iniziative di rappresentanza, le ricorrenze civili e militari, e mantiene i contatti a livello associativo e con l’Arma in servizio. Far parte dell’Anc significa anche voler indossare ancora una volta una “divisa” , quella sociale dell’Associazione , e rappresentare la sezione di San Severino agli eventi cittadini, provinciali, regionali e nazionali.
Il vice presidente Francesco Cicconi invece coordina il gruppo dei 33 soci che effettuano i vari servizi di volontariato. Dal 2009 a oggi sono state svolte 5.000 ore di volontariato, sia nel territorio comunale che al di fuori. Ricordiamo in particolare il servizio di sorveglianza svolto per i terremotati dell’Emilia Romagna a Finale Emilia. Non si possono citare gli altri innumerevoli servizi di sorveglianza e viabilità svolti negli anni, che hanno visto sempre positivamente attivi i soci, spesso accanto alle Forze dell’ordine. Basti pensare al servizio che da ben 2 anni li vede operare di fronte alle scuole “Luzio”: al mattino per la viabilità, nel pomeriggio come accompagnatori sui pulmini dei piccoli alunni della Primaria. Senza dimenticare le attività extrascolastiche come i servizi di accompagnamento durante gli eventi, come il prossimo 30 aprile in Piazza del Popolo.
Il comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Pierluigi Lupo, assieme ai militari in servizio, ha contribuito al successo della locale Sezione Anc poiché offre un continuo supporto ai suoi (ex) colleghi per ogni necessità. Se è pur vero che l’Arma in servizio e l’Associazione nazionale Carabinieri sono due entità ben distinte, gli appartenenti alle due realtà sono legati da ideali superiori: tenere vivo il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di corpo, il culto delle gloriose tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi eroici caduti.
Da citare, infine, l’ormai ottimo connubio anche con la Polizia municipale guidata da comandante Sinobaldo Capaldi, nonché con il Corpo Forestale diretto dal comandante Maurizio Simoncini, che sempre più spesso si trovano a operare in sinergia con i soci volontari dell’Anc.
Il 2014 è un anno molto importante per i Carabinieri. Saranno eletti i nuovi 9 consiglieri (ogni 5 anni le cariche elettive si devono rinnovare per statuto); ci sarà il raduno a Roma per i 200 anni della fondazione dell’ Arma dei Carabinieri (a giugno) e soprattutto sarà inaugurata la nuova sede (ex Avis) in via Massarelli, ora sottoposta a sistemazione grazie al lavoro volontario dei soci. Dunque, una stagione ricca di importanti appuntamenti. E, citando l’ormai celebre frase del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, si può concludere che i Carabinieri hanno “gli alamari (…) cuciti sulla pelle” e quelli settempedani onorano l’Arma ogni giorno con le loro attività.
