Presentata la stagione 2013-2014 de “I Teatri di Sanseverino”: circa 80 gli appuntamenti in programma, rivolti a grandi e piccoli, dalla prosa alla musica, dal cinema agli incontri con autori. Un cartellone ricco e di alto spessore culturale, quello ideato dal direttore artistico Francesco Rapaccioni e promosso dal Comune e dall’Amat. L’evento che dà il via alla stagione è la riapertura del carcere mandamentale di San Severino presso il palazzo dei Governatori. “Si tratta di un progetto di grande rilievo”, spiega lo stesso Francesco Rapaccioni, “per la valorizzazione e la restituzione alla città di uno spazio pubblico, luogo di storie, di memoria e di cultura”. Il programma prevede tre giorni, 28, 29 e 30 settembre, con letture, visite guidate, interventi musicali e molto altro. La stagione in abbonamento al Feronia quest’anno sceglie testi del secondo Novecento; apre il sipario lo spettacolo Italia mia Italia, con Maddalena Crippa, accompagnata da un’orchestra dal vivo, per la regia di Peter Stein. Si prosegue con altri grandi nomi del teatro, italiano e non, Vitaliano Brancati, Éric Emmanuel Schmitt, Eduardo De Filippo. Sul palco, oltre alla già citata Crippa, arrivano Alessandro Haber, Alessio Boni, Gianluca Guidi e Gianluca Ramazzotti, accanto al famoso doppiatore Luca Violini. Ad arricchire l’offerta culturale tornano le due rassegne, ospitate al teatro Italia, “Incontri con l’autore” e “Altre culture”, momenti di discussione per riflettere su argomenti di rilevanza culturale e sociale. Si apriranno contemporaneamente il 19 ottobre: le immagini di viaggio di Francesco Rapaccioni a Gerusalemme faranno da sfondo all’incontro col poeta Davide Rondoni, che presenterà il libro Gesù. Un racconto sempre nuovo. Il pomeriggio del 20 ottobre sarà dedicato a Eugenio Montale e ai suoi Xenia, raccolta scritta per la moglie Drusilla Tanzi e pubblicata per la prima volta proprio a San Severino; Vito Mancuso, invece, sarà ancora ospite della nostra città il 27 ottobre per la presentazione del suo nuovo saggio Il principio passione. Molti altri gli incontri in programma che si articoleranno fino a marzo 2014. Non poteva mancare inoltre l’appuntamento cinematografico al San Paolo, che quest’anno presenta una novità: le proiezioni in abbonamento saranno in doppio turno il giovedì e il venerdì, mentre quelle fuori abbonamento in turno singolo il venerdì. Per gli studenti dell’istituto comprensivo, infine, parte il progetto “Teatro vietato ai maggiori”, che prevede spettacoli mattutini per i vari cicli scolastici. Insomma, tante le proposte e per tutte le età, segno che investire nel settore culturale è l’unica mossa vincente in un momento storico come questo che stiamo vivendo: dalla conoscenza, dagli incontri e dai confronti possono nascere idee e spesso soluzioni.
Michela Ciciliani