Il Comune di San Severino, in qualità di ente capofila della nuova Rete museale dell’Alta valle del Potenza, costituita a seguito della partecipazione al bando della Regione Marche per il “Sostegno alle aggregazioni di istituti e luoghi della cultura”, procederà alla selezione pubblica per titoli, proposta progettuale e colloquio, del direttore di rete conferendo un incarico che avrà decorrenza dal 1° marzo 2023 e validità fino al 31 dicembre 2024, con la possibilità di un rinnovo. Per il professionista che sarà chiamato a coordinare la rete museale è previsto un compenso annuale lordo onnicomprensivo per l’annualità 2023 di circa 27 mila euro, che aumenteranno fino a 40 mila euro per il 2024 e altri 40 mila euro per il 2025.
La Rete museale dell’Alta valle del Potenza è un progetto di narrazione di comunità che mette in rete alcune delle realtà museali presenti nel territorio che, da sole, rappresentano un ricchissimo patrimonio culturale da salvare e conservare quale espressione di valori, credenze, conoscenze e tradizioni che meritano davvero di essere tramandato.
Di essa fanno parte, oltre alla pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi”, al museo civico archeologico “Giuseppe Moretti”, ai musei di Borgo Conce e al museo del Territorio “Oberdani Poleti”, anche il museo nazionale del costume folcloristico “Habitus” di Castelraimondo, i musei civici di Pioraco e il museo degli attrezzi agricoli “Florindo Ferretti” di Sefro.