Un’Azzurra organizzata, sempre in partita, attenta in ogni situazione di gioco e trascinata dai suoi attaccanti, espugna il Soverchia dando un’altra delusione ad una Settempeda che continua nel periodo no di questa fase del torneo. Vendetta servita dai rivieraschi che ricambiano il “favore” ai biancorossi dell’andata (0-3) imponendosi nettamente e con un larghissimo punteggio (4-0). Dopo il brutto ko di Corridonia, la Settempeda manca il riscatto e, anzi, se possibile fa anche peggio almeno nelle dimensioni del ko e della prestazione che, a parte dieci minuti a metà primo tempo (almeno tre limpide occasioni più il rigore fallito), è stata deludente e negativa su tutta la linea. A questo punto, messi definitivamente da parte i pensieri play off, occorre fare almeno tre punti per essere certi della salvezza che, a guardare classifica e possibili risultati, non è ancora certa. Per gli ospiti una bella impresa e tanta soddisfazione per un bottino importante che fa loro scalare la classifica tanto da vedere da vicino le squadre che ambiscono agli spareggi post season. Settempeda come detto spenta e incapace di reagire dopo lo 0-2, accusato chiaramente a livello psicologico, e in difficoltà nella fase difensiva tanto da subire altre due reti che hanno reso lo scivolone interno pesantissimo e la prestazione assai deludente.
La cronaca
Sfida che può essere considerata da zona play off quella del Soverchia tra Settempeda e Azzurra SBT che puntano al bottino pieno per alimentare le ultime speranze di rincorrere gli spareggi di fine torneo. Biancorossi senza gli squalificati Massini e D’angelo, oltre che degli indisponibili Quadrini e Pariani, con l’assenza del secondo che apre le porte al ruolo di under ad Alessandro Staffolani che fa la seconda punta al fianco di Perez che giostra da centravanti (Cappelletti ancora in panchina). Rientrano inoltre Rango a centrocampo e Montanari in difesa. Tra gli ospiti, dove c’è in attacco il temibile Palladini, è squalificato l’esperto Bolzan mentre il neo arrivato Shiba parte in panchina. Inizio blando da ambo le parti poi al 12’ il match si accende grazie all’Azzurra. Palladini scarica il destro dalla distanza con Pettinari costretto alla respinta in tuffo. Dopo il tiro dalla bandierina, De Panicis effettua due cross con il secondo che viene impattato da Carminucci che in tuffo colpisce di testa girando il pallone in rete in modo imparabile per Pettinari. Poco dopo l’attivissimo Palladini si rende pericoloso per due volte con conclusioni in fotocopia: rientro sul destro e pallone a lato di poco. Al 21’ la prima seria reazione della Settempeda orchestrata dai due under in campo: Sfrappini crossa da sinistra con Staffolani che in corsa trova una deviazione volante bellissima che è indirizata sotto l’incrocio, ma Shiba compie una autentica prodezza con un gran balzo che lo porta a deviare la sfera in angolo. La manovra biancorossa adesso è rapida e precisa e questo porta ad altre occasioni. Al 22’ Dolciotti sfonda da destra e da dentro l’area appoggia a Rango che calcia rasoterra con pallone fuori di un soffio. Al 23’ c’è l’episodio che potrebbe valere il pari. Rango in area viene travolto da Manoni per un penalty nettissimo. Sul dischetto si presenta Dolciotti che però spedisce sul fondo il rasoterra di piatto destro dopo aver spiazzato il portiere. La Settempeda subisce il contraccolpo causato dall’errore e fa fatica a dare continuità ai propri attacchi. Una nuova chance per i locali giunge al 36’ con Rango che mette un ottimo pallone rasoterra davanti alla porta con Perez ben appostato che va in scivolata non riuscendo però a toccare in porta con la dovuta forza. Gli ospiti tornano a comandare il gioco e al 39’ trovano il raddoppio. Cross da destra di De Panicis, colpo di testa in tuffo da pochi passi di Crementi, risposta ottima di istinto di Pettinari, Palladini è ben appostato e con il sinistro mette nel sacco. 0-2 e fine del primo tempo. L’intervallo consiglia a Ciattaglia di cambiare: dentro Cappelletti al posto di Dolciotti. Settempeda decisamente a trazione anteriore per cercare di rientrare in gioco. L’avvio di ripresa ricalca però la prova della frazione precedente per i settempedani che faticano a rendersi pericolosi. Il primo affondo è infatti rivierasco con De Panicis che conclude debolmente fra le braccia di Pettinari. Il contropiede ospite è sempre insidioso e un’arma letale. La conferma a metà del secondo tempo quando Palladini scappa a sinistra e dal fondo appoggia sotto porta per l’accorrente De Panicis che mette dentro facilmente. Il tris è servito, ma poco dopo arriva pure la quaterna dell’Azzurra. Palladini piazza l’ennesimo scatto, salta netto Palazzetti che in area lo strattona nettamente da dietro. Rigore indiscutibile che Carminucci realizza con un destro potente che vale per il numero 6 la doppietta personale. Al 41’ la Settempeda potrebbe realizzare il gol della bandiera grazie al secondo rigore in proprio favore del pomeriggio. Palla lunga in area nella zona di Alessandro Staffolani che, spalle alla porta, entra in contatto con Manoni finendo giù. Sul dischetto questa volta va Mulinari che però spedisce alto. Doppio penalty fallito dai biancorossi in 90’. Un record decisamente negativo. Episodio che mette fine ad una giornata molto negativa per la Settempeda che subisce una dura scoppola casalinga mentre l’Azzurra festeggia e torna a San Benedetto bella carica per la volata finale del campionato.
Il tabellino
SETTEMPEDA-AZZURRA SBT 0-4
RETI: 13’ Carminucci, 39’ Palladini, 63’ De Panicis, 81’ Carminucci su rigore
SETTEMPEDA: Pettinari, Palazzetti, Montanari (79’ Salvatelli), Pagliari, Mulinari, Dolciotti (46’ Cappelletti), Sfrappini (65’ Boldrini), Rango, Perez, Farroni, Staffolani Alessandro. A disp. Bartoloni, Eugeni, Sigismondi, Staffolani Edoardo, Ceci, Meschini. All. Ciattaglia
AZZURRA SBT: Shiba Klejvis, Pasquali (74’ Khouaja), Crementi (70’ Orsini), Mancini, Cameli, Carminucci, Schiavi (74’ Tommasi), Rossi, Massi (75’ Shiba Henri), Palladini, De Panicis (70’ Amante). A disp. Giordani, Piunti, Mascaretti, Iovannisci. All. Morelli
ARBITRO: Diouane di Fermo. Assistenti: Illuminati e Cantarini di Macerata
NOTE: ammoniti Perez, Rango, Cameli, Pasquali, Mancini, Palazzzetti. Angoli: 5-3. Recupero: pt 1’; st n3’
Roberto Pellegrino