Il 43° Palio dei Castelli entra nel vivo con tre appuntamenti consecutivi. L’associazione omonima presieduta da Graziella Sparvoli, infatti, dopo la lunga serata dedicata sabato scorso, primo giugno, ai bambini che non hanno lesinato energie per tentare di far proprio il Palio dipinto dagli alunni delle scuole dell’Infanzia dei plessi Gentili, Virgilio e Luzio del Comprensivo Padre Tacchi Venturi, propone tre giorni di full immersion nel mondo medievale dei nobili Smeducci.
Venerdì 7, con partenza dal piazzale Smeducci di Castello al Monte ed arrivo alla basilica di San Lorenzo in Doliolo, “Luminaria”, si vivrà la processione notturna con il tracciato segnato da fiaccole lungo le vie del centro storico con la benedizione degli stendardi delle contrade e dei vari castelli in gara e l’offerta devota dei ceri che ricorda il corteo di torce e fiaccole della sera antecedente la festa di San Severino nel periodo del basso Medioevo. L’evento sarà in collaborazione con il Comitato Centro storico presieduto da Fabio Verbenesi e dall’Associazione Pro Castello.
Il giorno seguente, sabato 8 giugno, spettacolare corteo storico con centinaia di figuranti lungo le vie cittadine in onore del patrono atteso da tutta la popolazione, Il Corteo storico si snoderà in notturna, con partenza dallo stadio comunale, per le più rappresentative arterie cittadine e arriverà in Piazza del Popolo, con accensione finale della scritta di fuoco Palio 2024 e l’omaggio a messer Onofrio Smeducci ed a Francesca Simonetti da Jesi, signori di San Severino, interpretati da Francesco Compagnucci e dall’assessore Michela Pezzanesi.
Domenica 9, dalle 17, inizio della contesa dei grandi con il Torneo del Coccio, disfida di arco e balestra, nel giardino del Circolo ricreativo Acli (degli anziani), che assegnerà i primi punti del Palio XLIII, un dipinto di Alessandro Di Tofano. Intanto da domani, giovedì 6 e fino a sabato 15 giugno, sarà possibile degustare i cibi e le bevande d’atmosfera medievale nella Taverna del Palio della sede dell’Associazione Palio, nella piazzetta Largo Croce Verde.
Luca Muscolini