A un mese dal sit-in di protesta organizzato in Piazza del Popolo, gli agricoltori indipendenti della provincia di Macerata torneranno a far sentire la loro voce sabato 9 marzo scegliendo nuovamente San Severino, come era già avvenuto a febbraio, quale realtà rappresentativa del settore primario, visto che proprio nel territorio settempedano hanno sede diverse aziende.
La manifestazione autorizzata prevede il ritrovo di alcuni trattori nel piazzale del Commercio da dove un corteo muoverà per attraversare alcune vie della città.
Per consentire lo svolgimento della manifestazione e limitare al massimo disagi alla circolazione e garantire la sicurezza della stessa, il comando della Polizia locale ha emesso un’Ordinanza che, dalle ore 7 alle ore 20 di sabato 9 marzo, vieta la sosta nel piazzale del Commercio dall’intersezione con via della Croce rossa internazionale all’intersezione con via Martiri delle Foibe.
Con la loro manifestazione gli agricoltori indipendenti della provincia di Macerata torneranno a rappresentare alcune criticità già sollevate nel corso di incontri e manifestazioni pubbliche: una riforma della Pac punitiva per le aziende e cervellotica nella sua applicazione, una difficoltà crescente nella collocazione sul mercato dei prodotti agricoli nazionali, prezzi all’origine sempre meno remunerativi in virtù anche dell’elevato aumento dei costi di produzione, una sempre maggiore difficoltà nell’individuare produzioni che possano avere più successo nei mercati, la concorrenza sleale di prodotti a bassissimo costo provenienti da altri Paesi dove i controlli sanitari sono fondamentalmente inesistenti, l’inesorabile e inevitabile processo di indebitamento delle aziende agricole, le politiche di favore per le aziende industriali a monte e a valle della filiera e la mancanza di controlli adeguati alla sicurezza alimentare per i cittadini su quanto proviene dall’estero.