Profondo cordoglio ha destato, nei giorni scorsi, la prematura scomparsa di Tarcisio Venanzoni. Moltissime persone hanno partecipato al suo funerale, celebrato nella chiesa della Madonna dei Lumi. C’erano anche i volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri, di cui Tarcisio faceva parte. Hanno presenziato in uniforme e animato la funzione religiosa, stringendosi attorno alla famiglia Venanzoni. Tant’è che la moglie Giuseppina, assieme ai figli Andrea e Alessandro, vuole esprimere pubblicamente un profondo e sincero ringraziamento ai membri dell’Associazione e a quanti si sono raccolti in preghiera per dare l’ultimo saluto terreno al caro Tarcisio.
In tanti lo descrivono come persona impagabile, sempre generoso e sorridente, pronto a impegnarsi nel “sociale” e nel mondo dell’associazionismo. Spesso era presente alle scuole Medie per disciplinare l’ingresso degli alunni all’orario d’entrata proprio con la divisa dell’Associazione Carabinieri. In pensione da qualche tempo, Tarcisio amava la sua famiglia e aveva sempre una parola gentile per tutti.
Alla moglie Giuseppina e ai familiari giungano le condoglianze anche del Settempedano.