Uno dei punti più frequentati dell’ospedale di San Severino è sicuramente l’ambulatorio di Cardiologia, diretto dal dottor Giovanni Pierandrei. Vuoi perché il cuore è il “nostro padrone di casa”, come si usa dire, vuoi per la professionalità e la qualità di chi vi opera. Ebbene, da qualche giorno la sala d’attesa è ravvivata da alcune splendide foto che catturano l’attenzione di chi aspetta il proprio turno o di chi è semplicemente di passaggio (in quell’angolo del “Bartolomeo Eustachio” ci sono anche gli ascensori di servizio). Immagini che allontanano il pensiero dai problemi di salute e ridanno un po’ di “ossigeno” a quanti attendono ansiosamente il proprio check up.
Le foto sono di Claudio Scarponi, appassionato da sempre di fotografia, pubblicista e già assessore comunale alla Cultura. Ne ha fatto dono al reparto che le ha subito appese, ringraziando l’autore per il gradito pensiero.
Analoga cosa ha fatto Scarponi per l’ospedale di Macerata, sempre in Cardiologia.
E’ un gesto nato dal cuore, il suo, sia per riconoscere la validità dell’operato dei sanitari, sia per coerenza con il progetto di una mostra che sta organizzando contro l’indifferenza.
“L’umanità in molte parti del mondo sta soffrendo in questo momento – dice Claudio – e allora ho pensato, nel mio piccolo, di sensibilizzare l’opinione pubblica sui tanti problemi che affrontano ogni giorno bambini, donne, anziani, di fronte alle atrocità della guerra o alle crisi di povertà e miseria”.
Così, dall’11 al 19 novembre, Scarponi metterà in mostra – nella chiesa della Misericordia, in Piazza del Popolo, immagini tratte dai suoi reportage in Siria, Nepal, Etiopia, India, fino a Lampedusa, seguendo il filo conduttore dell’umanità contro l’indifferenza del mondo. L’iniziativa avrà il patrocinio della Croce rossa di San Severino.