Inaugurata giovedì 9 febbraio nell’atrio dell’Istituto “Tacchi Venturi” la mostra dal titolo “ABITARE… per creare un’armonia tra il mondo e l’essere parte del mondo”. I lavori esposti, realizzati da tutte le 25 classi della scuola primaria, oltre 500 bambini, sono dedicati a San Severino Marche. Essa è l’atto conclusivo del progetto accoglienza-cittadinanza della Primaria, che mira a stimolare competenze di cittadinanza attiva, poiché l’ABITARE è la risultante del rapporto tra natura, cultura e il nostro attaccamento ai luoghi e al loro significato.
Le ragazze e i ragazzi, con il coinvolgimento attivo di coetanei, genitori, insegnanti, esperti, enti locali, associazioni, hanno effettuato la lettura partecipata del paesaggio urbano e rurale: questo al fine di conoscere e valorizzazione il luogo di appartenenza e accrescere la consapevolezza del patrimonio storico-culturale, ambientale ed economico del posto in cui vivono. Hanno poi scelto la modalità di rappresentazione dell’identità cittadina e proceduto alla costruzione di Mappe di Comunità, in quanto, in esse, un luogo è molto più che una superficie geografica, include memorie collettive, azioni, relazioni, avvenimenti, valori, fatti, sentimenti.
Ogni gruppo di classi ha affrontato una tematica diversa rispetto alla città: le prime l’ambiente scolastico; le seconde i luoghi di lettura; le terze l’aspetto storico ed economico con l’approfondimento del prodotto d’eccellenza del nostro territorio, l’olio; le quarte le leggende nate nelle nostre zone; le quinte quanto di turistico offrono la città e il territorio comunale.
Oltre a vedere la città riassunta in carte tematiche, i bambini hanno costruito plastici del centro storico, realizzato video e lavorato con la realtà aumentata. Infatti attraverso i QrCode apposti sulle mappe si possono ascoltare dalla voce dei ragazzi tante notizie sui luoghi più affascinanti del comune e le opere architettoniche e d’arte, vederne le immagini e le riproduzioni grafiche eseguite dagli alunni.
All’inaugurazione hanno preso parte il sindaco Rosa Piermattei, che ha espresso i complimenti per il lavoro fatto, “un vero messaggio promozionale per la città”, l’assessore alla Cultura e all’Istruzione, Vanna Bianconi, il dirigente scolastico Sandro Luciani, un numero considerevole di bambini entusiasti del risultato ottenuto, e gli insegnanti.
La mostra rimarrà aperta fino alla metà di marzo, tutti sono invitati a visitarla.