“A seguito del drastico taglio degli alberi nella zona del rione Settempeda, noi del circolo “Il Grillo” abbiamo qualche osservazione e domanda da fare. Forse non erano alberi secolari, né di “nobile lignaggio ligneo”, ma sempre alberi che molto servono alla salvezza dell’ecosistema del pianeta! Certo, sono solo pochi alberelli, ma perché abbatterli? Perché tagliarli nettamente? Perché si deve sempre scegliere la soluzione peggiore? Perché è stato dato il permesso affinché si perpetrasse questa, forse piccola, ma pur sempre ferita? Non potevano essere semplicemente ripiantati nel vicino campo incolto dell’ospedale? Non avrebbero fatto neanche tanta strada, né subito variazioni ambientali. Come al solito, è tanto facile togliere e tagliare, poi l’ambiente muta, il caldo avanza a ritmi pazzeschi, e piangiamo tutti l’ineluttabile mutamento climatico. Il rispetto dell’ambiente, quindi di noi e della nostra vita, parte da queste piccole cose, anche da un singolo albero che viene tagliato e mandato al macero anziché essere trapiantato da qualche altra parte per continuare a garantire aria pulita e fresca ombra. La domanda finale è: almeno, ne verranno piantati di nuovi?”.
Circolo Legambiente “Il Grillo” San Severino Marche