Ultime news
  • Basket, pronto riscatto della Rhutten: 81-66 al Grottammare
  • Recupero pascoli arborati: accordo tra Unione montana, allevatori e università di Ancona
  • Studenti del “Divini” in azione per la campagna ecologista “Eco-Schools”
  • Un sabato in biblioteca con… “Il Carnevale degli animali”
  • Nasce la “Rete museale dell’Alta valle del Potenza”
  • Sonore lezioni: protagonisti voce e strumenti a percussione
  • Nel finale la Settempeda ribalta l’Esanatoglia con le reti di Sfrappini e Capenti
  • Campionati italiani Lifesaving: Giacomo Cantarini vince il bronzo
  • Alberto Pilato lascia l’incarico di consigliere comunale
  • Si avvicina il Carnevale, ecco gli appuntamenti per adulti e bambini

Il SettempedanoIl Settempedano

Soverchia Marmi
  • Home
  • Elezioni Comunali
    • Ultime News
    • 2021
      • Elenco liste
      • Risultati
    • 2016
      • Elenco liste
      • Risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • L’angolo matematico
    • Pillole di cultura Settempedana
    • Cabina di proiezione
  • Teatri di Sanseverino
  • L’intervento
  • Economia
  • Sport
    • Speciale TOKYO 2020
  • Contatti
Home | L'intervento | Dagli Usa, Guglielmo Audiberti: “Qui 6 mila vaccini al giorno allo stadio”
Euro Net San Severino Marche
Lo stadio di Detroit e, nel riquadro, Guglielmo Audiberti
Lo stadio di Detroit e, nel riquadro, Guglielmo Audiberti

Dagli Usa, Guglielmo Audiberti: “Qui 6 mila vaccini al giorno allo stadio”

Pubblicato da Mauro Grespini in L'intervento 1,445 Visite

Guglielmo Audiberti, docente all’Università del Michigan, vive e insegna da molti anni negli Stati Uniti. In questi giorni ha ricevuto il vaccino Pfizer nello stadio Ford Field a Detroit. Gli abbiamo chiesto di raccontarci come sta andando la campagna di vaccinazione negli Usa e come sono organizzati là per raggiungere in breve tempo il maggior numero di americani.

Ecco il suo racconto.

“Le vaccinazioni sono iniziate a dicembre, suddivise in categorie. I primi a essere vaccinati sono stati medici e paramedici, infermieri, personale addetto alle cure degli anziani, nonché le persone anziane, con disabilità o malattie importanti, dai 65 in su. Quindi, i lavoratori nel settore dei servizi pubblici, degli uffici postali e della grande distribuzione e, assieme a loro, le persone con più di 54 anni con patologie o disabilità e chi li assiste. Ora è iniziata la grande vaccinazione di massa. Nel Michigan, dove vivo, ci sono state delle restrizioni, così pure in altri Stati. Molto è dipeso dalle decisioni dei Governatori e dalle disponibilità dei vaccini stessi: alcune Contee ne avevano più di altre. Molta gente che conosco, ad esempio, è andata in altri Stati – come l’Ohio, che dista circa 45-50 minuti da Ann Arbor – per farsi vaccinare prima; altre persone hanno guidato per 200 chilometri pur di farlo in fretta. Se sei eleggibile, e quindi hai almeno 50 anni, puoi richiedere un appuntamento o fare domanda presso i Dipartimenti sanitari locali, le farmacie, i Cvs, Walgreens o farmacie dei supermercati come Meijer (una famosa catena) e i centri autorizzati. Personalmente ho fatto richiesta appena la Governatrice dello Stato del Michigan ha aperto le vaccinazioni a quelli che avevano dai 50 anni in su. Ho scaricato l’applicazione sul telefonino e ho preso un appuntamento per il primo giorno disponibile, lo scorso 24 marzo. Due giorni dopo anche il Dipartimento di Medicina dell’Università del Michigan, con un’altra applicazione, mi ha dato appuntamento ad Ann Arbor. Ma ho rinunciato perché ormai avevo la prenotazione per Detroit. Sono andato al “Ford Field”, uno stadio dove avvengono gli incontri di football americano. Qui hanno iniziato a fare i vaccini di massa: 6.000 vaccini al giorno per 8 settimane. Il via c’è stato proprio lo scorso mercoledì 24. Questa iniziativa è nata da una collaborazione fra lo Stato del Michigan, la Contea di Detroit, il Sistema sanitario Harrison Ford e il supermercato Meijer. Il servizio è fornito da un supporto medico militare. Si accede tramite appuntamento, come ho detto, che si può fissare direttamente dal proprio cellulare.

Guglielmo Audiberti

Sono arrivato 30 minuti in anticipo al parcheggio di fronte allo stadio, che è gratuito. Fuori non c’era fila, si entrava tranquillamente. Mi hanno misurato la febbre e chiesto se avevo avuto dei sintomi del Covid nei giorni precedenti. Dopodiché ho avuto accesso a una postazione in cui hanno verificato la mia identità. Infine, più avanti nell’atrio, c’erano (e ci sono) almeno una trentina di postazioni per la somministrazione del vaccino. La dottoressa, un medico militare, mi ha chiesto in quale braccio volevo fare l’iniezione e così, in pochi minuti, ho ricevuto la prima dose Pfizer. Poi mi hanno dato un cartoncino con la registrazione del primo vaccino indicandomi la data del richiamo. Ho aspettato per 15 minuti in un posto enorme in cui c’erano tante persone distanziate e, una volta trascorso il fatidico quarto d’ora, non avendo avuto alcune effetto collaterale, me ne sono tornato a casa. Tutto si è svolto in maniera efficiente e veloce.

Guglielmo Audiberti

Print Friendly, PDF & EmailStampa questo articolo
covid Stati Uniti vaccinazione 2021-03-30
+Mauro Grespini
  • tweet

TAG: covid Stati Uniti vaccinazione

Centro Medico Blu Gallery
Articolo Precedente Polizia locale sequestra auto non assicurata e ferma uomo che guida con patente sospesa
Articolo Successivo Nuovo Decreto: dal 7 aprile i più piccoli tornano a scuola

Articoli simili

Il Giorno della Memoria, per non cadere nella retorica dell’abitudine e nella noia

26 gennaio 2023

Antognozzi, Gazzellini e Pilato

“Dove sarà costruita la nuova sede comunale con funzioni strategiche”

17 gennaio 2023

Elcito

“Stop al Piano particolareggiato per Elcito, discutiamone insieme”

1 gennaio 2023

Nuove foto

Fabio Falsetti
Pacifico Vittorini all'Oasi del gusto
La cena a Serralta
Banca della Provincia di Macerata
I presidenti Tardella e Teloni
Una delle immagini di Claudio Scarponi presenti in mostra
Leonardo Pontoni e Marco Lambertucci
Il coach Alberto Sparapassi
Lucas Silvestro nei panni di San Francesco
Fiera del libro per ragazzi
La cena di Natale della settempeda
Il piacere è tutto mio

Social

Seguici su Faebook

Login

  • Registrati
  • Hai dimenticato la password?

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Il Settempedano

Direttore editoriale
Cristiana Zampa

Direttore responsabile
Mauro Grespini

Cellulare +39 (338) 3616476
maurogres@hotmail.com

Editore
Associazione Gopher
Reg. Trib. di Camerino
n. 2/97 del 20/05/1997
P.IVA 01288480435

Elenco categorie

  • Attualità (1.965)
  • Cabina di proiezione (7)
  • Consigliati (1.990)
  • Cronaca (1.827)
  • Cultura (1.619)
  • Economia (816)
  • Elezioni Comunali (171)
  • L'angolo matematico (11)
  • L'intervento (249)
  • Pillole di cultura Settempedana (23)
  • Speciale TOKYO 2020 (10)
  • Sport (2.575)
  • Teatri di Sanseverino (298)
Il Settempedano © Copyright 2020, Tutti i diritti riservati | Web Agency Studio Borgiani