“Il personale della nostra Casa di riposo oggi risulta praticamente dimezzato a causa dell’epidemia da Covid19”. Esprime preoccupazione il sindaco Rosa Piermattei per la “Lazzarelli” dove i numeri del contagio sono in crescita con 34 anziani, 9 operatrici socio-sanitarie e 4 infermiere che risultano positivi.
“E’ un’emergenza che sta togliendo il sonno a tutti – confessa il primo cittadino – anche perché le condizioni degli ospiti variano giornalmente. Per qualcuno si è già reso necessario il trasferito in strutture Covid, così da non pesare sull’organizzazione della struttura che deve fare i conti con l’allestimento dei percorsi sporco-pulito. Praticamente per gestire al meglio la situazione si dovrebbe avere il doppio del personale rispetto alla normalità e invece, a causa dei contagi in struttura, oggi il personale è esattamente dimezzato. Al momento il servizio Usca dell’Asur ha messo a disposizione un dottore e un infermiere per effettuare tutti i controlli, mentre la cooperativa che gestisce il servizio assistenziale si sta adoperando per sostituire il personale risultato positivo ai tamponi. Alle nostre preoccupazioni relative ai numeri si aggiungono poi le difficoltà che la struttura presenta da un punto di vista architettonico. La nostra Casa di riposo è disposta su tre piani e senza personale è impossibile gestirla. Per questo ancora una volta sono a richiedere l’immediato intervento di personale dell’Esercito”.