Nel periodo di lockdown i volontari della Protezione civile sono stati impegnati nel servizio di assistenza alla popolazione per recapitare a domicilio la spesa e altri beni di prima necessità, soprattutto nei confronti delle persone anziane. Le consegne sono state centinaia, a conferma dell’utilità del servizio. Successivamente si sono messi anche a disposizione del Comune per la distribuzione dei buoni-spesa alle famiglie assegnatarie, che a San Severino sono state circa 350. Ora, con l’avvio della fase 2 e di fronte alle minori restrizioni rispetto al periodo della massima emergenza sanitaria, le richieste di aiuto e di intervento sono drasticamente diminuite e, pertanto, il gruppo comunale di Protezione civile riprende le sue abituali operazioni, a cominciare dalla prevenzione contro gli incendi boschivi. Peraltro, si è svolta proprio nella sala Italia di San Severino una riunione provinciale di coordinamento che, nel rispetto del dovuto distanziamento, ha coinvolto decine di volontari e operatori provenienti da molti Comuni del territorio maceratese. Scatta così la campagna 2020 per la quale si stanno mettendo a punto i dettagli organizzativi e logistici.
“In ogni caso – spiega il coordinatore Dino Marinelli – il numero di cellulare 333 6116712, messo a servizio della popolazione durnate l’emergenza coronavirus, resta attivo per le emergenze e le situazioni che richiedono l’intervento dei nostri volontari”.
Riunione operativa per coordinare le azioni di prevenzione contro gli incendi boschivi