Nell’era del Coronavirus, in cui il tema della salute ha necessariamente monopolizzato l’attenzione collettiva, «riteniamo sia doveroso da parte del sindaco, quale responsabile della salute dei cittadini, rendere nota la sua posizione riguardo alle richieste di autorizzazione, già formalizzate da Vodafone e Hightel Towers, per l’installazione di antenne 5G nel territorio comunale». È l’appunto del direttivo del Circolo settempedano di Fratelli d’Italia, coordinato da Tiziana Gazzellini, che prosegue: «Tale prospettiva desta non poche preoccupazioni, giustificate dal fatto che diversi e autorevoli studi, condotti su scala internazionale, hanno dimostrato il nesso tra le radiofrequenze 5G e lo sviluppo di alcune forme di tumore. A tal proposito è lo stesso Comitato scientifico sui rischi sanitari della Commissione europea ad affermare che “il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche”. A nostro parere appare condivisibile la scelta adottata da diversi Comuni del nord Italia ma anche del nostro comprensorio, da ultimo quello di Potenza Picena, di negare, almeno fino a quando la scienza non avrà fatto chiarezza riguardo ai possibili effetti negativi sulla salute pubblica, ogni forma di installazione e sperimentazione di impianti di questo tipo. Confidiamo pertanto nel senso di responsabilità del primo cittadino settempedano – conclude la nota del Circolo FdI di San Severino – e attendiamo di conoscere la sua opinione in merito».
L.M.