Squadre maceratesi indigeste per il Serralta che, dopo aver ceduto in casa al Cus, cade anche al cospetto dell’Invicta nella prima trasferta del campionato. Arriva, dunque, il secondo ko di fila per i gialloblù che hanno trovato sulla loro strada un’altra rivale di valore e qualità che ha saputo sfruttare ogni occasione sbagliando davvero poco e un arbitro decisamente in serata no e non all’altezza, tanto che ha fatto indispettire non solo il Serralta, sicuramente più penalizzato, ma anche i padroni di casa. L’episodio eclatante è l’espulsione di Salvi (dovrà saltare la prossima per squalifica) che per battere una punizione a favore prendeva in mano il pallone, ma si vedeva dare il secondo giallo. L’episodio arriva nel finale di match sul 7-4 Invicta, ma testimonia la serata decisamente no del direttore di gara. I gialloblù hanno tenuto egregiamente il campo giocando alla pari e rimanendo in corsa per quasi tutto il primo tempo, ma prima dell’intervallo i locali trovavano il modo di allungare indirizzando così la gara dalla propria parte. Nella ripresa la strada per il Serralta era tutta in salita e disputata ad inseguire i rivali cosa che non andava a buon fine, anche se non mancavano grinta e impegno. Il prossimo impegno, di nuovo in casa, diventa a questo punto importante per cancellare lo zero in classifica e, dunque, servirà una reazione e una prova di orgoglio per ottenere il primo successo. Avversario il Castelbellino (gli anconetani chiamano un punto) con calcio di inizio alle ore 22.
La cronaca
Serralta chiamato ad affrontare, per la prima gara esterna della stagione, un’altra formazione di Macerata dopo il Cus all’esordio. Per uno strano scherzetto del calendario arrivano le due formazioni del capoluogo di provincia a mettersi di fronte ai gialloblù che vanno sul campo dell’Invicta, altra squadra di valore e quotata. Dopo il ko interno, i ragazzi di Sileoni cercano il riscatto e i primi punti del torneo. L’avvio non sembra promettente, visto che Pennesi porta in vantaggio i suoi praticamente al primo tentativo concreto(4’). La replica del Serralta è affidata a Bonci che trova la parità con un bel diagonale. Si prosegue all’insegna dell’equilibrio fino a quando, nel finale di tempo, l’Invicta piazza un uno/due che consente ai maceratesi di andare al riposo sul 3-1. Le reti sono di Meca, tiro dalla distanza, e di Marco Gattari che appoggia in porta da pochi passi. Quest’ultimo dopo pochi minuti della ripresa porta la propria squadra sul 4-1 con un preciso diagonale. Ancora Bonci è bravo ad accorciare con un pregevole “scavetto”. Il quinto gol dei maceratesi scaturiva da un tiro libero, nato da un fallo che è sembrato non esserci, di Testella, esecuzione che ricacciava indietro i gialloblù che però riuscivano a portarsi sul 3-5 con Liuti che partiva in contropiede andando poi a beffare il portiere. Ancora un calcio piazzato, eseguito questa volta da Meca, riportava avanti di tre l’Invicta. Nardi, da vero opportunista, trovava la via della rete(4-6), ma Bardho realizzava con un tiro che, dopo aver colpito la traversa, rimbalzava in campo. Oltre la linea di porta o fuori. Gol o non gol. Per l’arbitro era gol(7-4). Il rosso a Salvi(25’ della ripresa) rendeva gli ultimi minuti del confronto più che ardui per i gialloblù che, però, non si davano per vinti e con Nardi trovavano il bersaglio per il 5-7. I giochi venivano chiusi da Marco Gattari (tripletta) che sanciva il definitivo 8-5.
FORMAZIONE SERRALTA: Bami, Vignati, Cicconi, Liuti, Paciaroni, Chacon, Bonci, Migliozzi, Salvi, Cocchi, Nardi, Piccinini. All. Sileoni
Roberto Pellegrino