Il Tennis Club volta pagina: inaugurati i due nuovi campi

«Finalmente siamo riusciti a completare la nuova pavimentazione, un manto di quattro millimetri in resina acrilica top di gamma della Mapei capace di garantire velocità media ma, soprattutto, assoluta sicurezza nei movimenti degli sportivi che la utilizzeranno ai due campi outdoor del Tennis Club che così potranno essere utilizzati anche d’inverno, cosa impossibile con il vecchio fondo in terra battuta. Lo sport negli ultimi tre anni ci ha uniti, basti pensare che il campo coperto venne utilizzato subito dopo il sisma come struttura ricettiva per i senzatetto, quindi grazie a chi lo pratica e a chi, come il Coni, ci ha supportato in questa occasione attraverso l’Istituto credito sportivo».

Il sindaco Rosa Piermattei ha presenziato con soddisfazione al taglio del nastro in via Campo Fiera. Presenti, dal momento della benedizione di don Aldo Romagnoli, il vice sindaco Vanna Bianconi, gli assessori Paolo Paoloni («con il tennis abbiamo completato il quinto intervento del programma elettorale»), Tarcisio Antognozzi e Jacopo Orlandani, il presidente del Consiglio Sandro Granata, i consiglieri Pietro Cruciani e Francesco Borioni e l’ex due volte primo cittadino Fabio Eusebi, valente giocatore di tennis in gioventù.

«Ultimamente – ha confidato il presidente regionale del Coni, Fabio Luna – abbiamo sempre più amministrazioni che investono nello sport per i giovani. Il recente contributo governativo post terremoto di 9 milioni allo sport delle Marche non era scontato». Lodi alla Scuola tennis diretta da Paolo Ticà con il supporto dei tecnici Michela Cambiucci, Andrea Tacchi e Tommaso Eusebi e del preparatore Lorenzo Boccaccini anche dal presidente regionale Fit, Emiliano Guzzo, e dal consigliere Andrea Pallotto: «La scuola di San Severino ha sempre funzionato – ha sottolineato Guzzo – ed aveva bisogno di una superficie come quella appena realizzata perché richiede poca manutenzione ed è utilizzabile tutto l’anno. I nostri giovani beneficiano del sintetico perché acquisiscono maggiore velocità, si pensi a Berrettini semifinalista a New York». Infine la numero uno del Tennis locale, Loretta Maglie: «Ora non dovremo più limitarci ai 50 giovani iscritti o comprimere gli spazi ai nostri
soci adulti. Per il futuro pensiamo però anche ad una palestrina per la preparazione fisica, necessaria».

Intanto il Memorial Gigi Gheroni servirà per testare le nuove superfici.

Luca Muscolini

Stampa questo articolo