Sono i rioni di Di Contro e Settempeda le squadre da battere nel Palio dei Castelli dei grandi dopo l’effettuazione dei giochi popolari nella 40^ Disfida dei Castelli del Palio in onore di San Severino. Al termine del gioco della Brocca e della corsa con i Trampoli e con i Sacchi, i protagonisti gialloblù e giallorossi comandano infatti la classifica provvisoria con 19 lunghezze a testa, inseguiti ad appena un punto dal rione di Taccoli. A quota 17 c’è Villa di Cesolo, mentre Colleluce insegue a 11 punti anche a causa della squalifica in cui è incorsa la simpaticissima concorrente più anziana dei giochi, di 84 anni, che con la brocca in testa ha compiuto un buon percorso, ma senza aggirare la donzella a metà prova come da regolamento. Aldilà delle inevitabili polemiche tra i rappresentanti dei rioni e castelli, che mettono comunque il sale sulla coda agli avvenimenti agonistici del Palio, è tutto pronto per il gran finale di sabato 15 giugno, in cui si vivranno, dalle 21 in Piazza del Popolo, eliminatorie, semifinali e finali della Corsa delle torri dei grandi, memorial Amedeo Gubinelli, il sacerdote ideatore dei giochi; il tiro alla fune dei monelli e dei grandi (quest’ultimo memorial Giammario e Graziano «Obelix» Piancatelli); e le finalissime della fune e della torre dei bambini. Con al termine l’imperdibile spettacolo dei fuochi d’artificio a base musicale. Intanto, dopo le semifinali e la finalina per il terzo e quarto posto del tiro alla fune grandi, in cui Cesolo ha battuto Settempeda per 2-0 ottenendo il terzo posto davanti ai giallorossi, quarti (Di Contro era terminato quinto dopo le eliminatorie), giovedì sera Taccoli ha battuto tutti (Cesolo, Di Contro, Settempeda e Colleluce nell’ordine) nel gioco della Brocca; Settempeda ha prevalso nella corsa con i Trampoli davanti a Colleluce, Taccoli, Di Contro e Cesolo; mentre Di Contro ha messo in fila Cesolo, Settempeda, Colleluce e Taccoli nella corsa con i Sacchi.
Luca Muscolini