La Lega, con il 42,97 per cento, è stato il partito più votato a San Severino. E il vicepremier Matteo Salvini ha totalizzato ben 801 preferenze su un totale di 2.515 voti presi dal suo simbolo. E’ stato lui, chiaramente, il candidato preferito dagli elettori settempedani.
Alle sue spalle Giorgia Meloni (257 preferenze) e il maceratese Francesco Acquaroli (230 preferenze), entrambi di Fratelli d’Italia. Quindi, al quarto posto, si è classificato Pietro Bartolo del Pd con 208 preferenze. In tripla cifra sono andati pure Cinzia Bonfrisco e Leo Bollettini, entrambi della Lega e con 136 voti a testa, nonché Nicola Procaccini (FdI) che ha toccato esattamente quota 100. Soglia, questa, solo sfiorata da Simona Bonafè (Pd) che si è fermata a 98 preferenze.
Per quanto riguarda il Movimento 5 Stelle il maggior numero di consensi è andato a Tiziana Alterio (44), mentre in Forza Italia l’uscente presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, ha raccolto 77 voti personali. La Circoscrizione dell’Italia centrale eleggeva 15 eurodeputati e fra i vincitori non figurano rappresentanti delle Marche.
Matteo Salvini in provincia di Macerata è stato il più votato (circa 13 mila preferenze); è andato bene anche Francesco Acquaroli (parlamentare e già sindaco di Potenza Picena), che ha ricevuto quasi 4 mila voti sul territorio.
Numeri importanti pure per il medico di Lampedusa, Pietro Bartolo, il quale ha ottenuto più di 3 mila consensi, risultando il più votato nelle file del Pd-Pse sia in provincia che nelle Marche. “E’ una grande persona che ci rappresenterà in Europa – dice Francesco Borioni, sostenitore della sua candidatura – con valori come quelli della solidarietà e dell’accoglienza in totale controtendenza rispetto all’intolleranza e all’egoismo che sembrano contrassegnare lo spirito dei tempi. Mi piacerebbe farlo venire a San Severino…”.