Si chiude un campionato che ha visto un Serralta avere un buon inizio, una parte centrale complicata e un finale positivo. Tutto ciò ha portato un terzultimo posto (19 punti frutto di 4 vittorie, poi 13 sconfitte e 7 pareggi)) che lascia un po’ di amaro in bocca dato che la squadra avrebbe potuto fare meglio visto il buon organico come testimoniano alcune prestazioni convincenti specie contro le squadre più forti, alcune delle quali battute. L’ultimo atto è stato in quel di Pievebovigliana ed è andato male per i gialloblù che sono incappati in un pesante ko (4-1). Era una sfida tra due squadre con motivazioni completamente opposte: i locali a caccia di punti playoff, ospiti con più nulla da chiedere e in campo per onor di firma. Il primo tempo è stato discreto per il Serralta che ha tenuto testa ai rivali affrontati con atteggiamento giusto. Equilibrio fino all’intervallo(1-1) con i settempedani bravi a reagire allo svantaggio fino a trovare il pari con Cappellacci pronto a spingere in porta un pallone rasoterra messo sul secondo palo da Luca Biciuffi autore di una splendida iniziativa personale. Secondo tempo, poi, diverso anche perché il Pievebovigliana ha giocato con ardore per ottenere i tre punti usando tutte le armi a disposizione e alla fine ha centrato l’obiettivo realizzando tre reti, le prime due delle quali, a dire il vero, arrivate con evidenti irregolarità non sanzionate dall’arbitro.
La stagione va così in archivio e ora si dovrà pensare al torneo dell’anno prossimo e presto arriveranno scelte e decisioni da parte del club.
Il bilancio sulla stagione è un compito che spetta a mister Paolo Biciuffi.
“Bisogna suddividere la stagione in momenti diversi pensando a quelli in cui abbiamo fatto meglio, come nell’ultimo mese, e a quelli in cui abbiamo incontrato più difficoltà. Non è stato un campionato facile e per diversi motivi. Per gran parte della stagione abbiamo avuto la rosa decimata e questo ha complicato le cose, perché le scelte erano limitate e in molte partite ci siamo ritrovati contati malgrado avessimo allestito un organico ampio e ricco. Purtroppo è andata così e ce ne dispiace visto che raramente si è potuta vedere la formazione migliore e ciò non ci ha permesso di trovare la continuità che serviva per poter ottenere qualcosa in più. D’altra parte abbiamo visto che giocando con i migliori giocatori, siamo stati in grado di fare bene e di vincere anche contro avversari forti e quindi c’è rammarico per questo aspetto e siamo convinti che la squadra avrebbe collezionato più punti”.
“Resto convinto – prosegue Biciuffi – che costruendo una rosa ancor più competitiva, e guardo al futuro, possa essere fondamentale e ci sarebbero le chance per fare un torneo importante, anche da zone alte. Questo sarebbe fondamentale anche per dare un senso ad un campionato che altrimenti, come accaduto quest’anno, perderebbe troppo presto interesse. Abbiamo constatato che difficoltà ci sono state, soprattutto mentali e di motivazioni, perché non è semplice dare stimoli alla squadra quando non si hanno obiettivi precisi da raggiungere ”. “Tanti, comunque, sono gli aspetti positivi da evidenziare: un grande gruppo, l’affiatamento tra i ragazzi, l’impegno da parte di tutti, dirigenti eccezionali che ci sono stati sempre vicino, società seria e organizzata che nulla ci ha fatto mancare. Insomma, tutte cose che in casa Serralta ci sono sempre state e che sono aspetti sempre essenziali e fondamentali”.
La formazione
Pellati(Brandi), Gianfelici(Baruni Jimmy), Muscolini, Saperdi, Cruciani, Del Federico, Cappellacci(Suarez), Pinkowski, Rosoni(Ventura), Biciuffi, Baruni Roland(Rocci). All. Biciuffi Paolo
Roberto Pellegrino