Il sogno si avvera: la Settempeda è in Prima categoria

“Con il talento si vincono le partite. Con il lavoro di squadra e l’umiltà si vincono i campionati”. E’ il filo conduttore di un successo a lungo inseguito e il motto impresso sulla maglietta biancorossa preparata per la grande festa: la Settempeda, dopo anni di “purgatorio”, torna in Prima categoria! La data di oggi – sabato 6 aprile 2019 – è una di quelle che rimarranno indelebili nel libro di storia del calcio locale. Infatti, con due giornate di anticipo, i biancorossi di Emanuele Ruggeri hanno vinto alla grande il girone F accumulando un vantaggio di 10 punti nei confronti della più immediata inseguitrice, l’Elfa Tolentino. Decisivo l’allungo odierno contro il Sarnano: un rotondo 5 a 0 firmato da Fiecconi, Rocci (autore di una doppietta), Massi e Gianfelici. La vittoria è maturata in casa di fronte a un pubblico straordinario: i Boys avevano organizzato una grande coreografia, con bandierine, striscioni, fumogeni e vessilli, tutto rigorosamente biancorosso.

Allo stadio c’era mezza città appassionata di calcio: i bambini e i ragazzi del settore giovanile, accompagnati da mamme e papà, gli sponsor, amministratori pubblici – con in testa il sindaco Rosa Piermattei e l’assessore allo Sport, Paolo Paoloni – e molti addetti ai lavori. E’ stata una grande festa, tanto da far gridare a tutti… “1^ noi siamo di un’altra categoria”, come scritto su quella stessa maglietta.

Al triplice fischio dell’arbitro i sostenitori hanno invaso il terreno di gioco per abbracciare i protagonisti di questa lunga cavalcata. In 28 gare finora disputate la Settempeda ha conseguito 21 successi e 5 pareggi, perdendo soltanto in due occasioni. In casa è stata un rullo compressore, grazie a 13 vittorie e un pari. Gli 80 gol fatti rappresentano un record a livello regionale e 25 di questi sono stati messi a segno dal superbomber Lorenzo Rocci. La squadra sfiorò il salto di categoria pure lo scorso anno, ma – giunta seconda alle spalle della Fabiani Matelica – perse poi lo spareggio a Osimo contro il Rapagnano. Grande soddisfazione per la Polisportiva Serralta del patron Marco Crescenzi: sodalizio che tre anni fa ha messo sotto la sua egida la Settempeda proprio con l’obiettivo di riportarla in alto. E ora la formazione “disegnata” dal presidente Sauro Orazi ha centrato con pieno merito il traguardo a lungo inseguito.

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