Era una sfida dal pronostico chiuso quella contro l’Abbadiense e infatti il Serralta si è dovuto arrendere. La capolista passa al “Leonori” con un netto 3-0 e resta da sola al comando del girone. Risultato, però, non veritiero fino in fondo e fin troppo pesante per un Serralta che ha giocato alla pari e senza timori reverenziali nei confronti dei primi della classe uscendo dal campo a testa alta e con un alcune recriminazioni(vedi rigore sbagliato e prime due reti subite su palla inattiva nel giro di pochi minuti). Match che ha svoltato nel secondo tempo dopo lo 0-0 del primo con gli ospiti cinici a sbloccare il punteggio sfruttando due episodi ravvicinati che hanno indirizzato il match dalla loro parte. Il Serralta ha reagito con coraggio e orgoglio, ma alla fine non ce l’ha fatta a tornare in corsa e il rigore fallito è il rammarico più grande ed ha senz’altro pesato sullo sviluppo della gara, dato che se segnato avrebbe permesso di tentare una rimonta che sarebbe stata possibile per conquistare magari un pareggio, tutto sommato anche meritato. Nel prossimo turno, sabato 30 marzo, altra gara complicata in quel di Treia contro la seconda forza del torneo.
La cronaca
La fase finale del campionato con le ultime cinque giornate, è quella più impegnativa per il Serralta che dovrà sfidare tutte le squadre di vertice. Si comincia dalla capolista Abbadiense che arriva a san Severino con l’obiettivo di fare tre punti utili per proseguire la corsa di testa. Gialloblù che partono sfavoriti, ma l’intento è di ben figurare e di fare una buona prova. Mister Biciuffi per l’occasione cambia qualche pedina. Nel 4-3-3 la maggior novità è quella di Carbone, oggi capitano, impiegato nell’inedito ruolo di centravanti. L’avvio è positivo per i locali che vanno al tiro dal limite con Ventura che chiama all’intervento in tuffo Messi(ex di turno). Subito dopo Manasse si trova un buon pallone da calciare da dentro l’area ma colpisce male, mentre Pinkowski è anticipato all’ultimo da Messi pronto all’uscita bassa. Dopo molto Serralta, si vede l’Abbadiense. Agnetti batte al volo dopo una respinta della barriera con Brandi bravo ad intervenire in tuffo. Ripartenza pericolosa degli ospiti con tentativo finale che esce di poco. La gara fino all’intervallo resta molto equilibrata e non arrivano più azioni degne di nota. Stessa cosa per l’inizio della ripresa fino al gol che porta in vantaggio la capolista. Sugli sviluppi di un angolo arriva il colpo di testa vincente da pochi passi. 0-1. Il raddoppio non tarda, perché qualche minuto dopo Bartoloni batte una punizione da fondo campo con Peroni che trova una deviazione di tacco che indirizza la palla nell’angolo più lontano. 0-2. Il Serralta reagisce e crea l’occasione migliore per rientrare in partita con l’ottenimento di un calcio di rigore concesso per fallo ai danni di Pinkowski. Sul dischetto va Pelagalli che si fa parare il sinistro da Messi. La palla non esce e viene ributtata in area per Manasse che arriva in corsa tirando da pochi passi con sfera che, probabilmente deviata, sbatte sulla faccia inferiore della traversa per poi ricadere sulla linea. Svanita, anche in maniera sfortunata e rocambolesca la possibilità di accorciare le distanze, i gialloblù continuano a provarci senza però portare pericoli sostanziali alla porta avversaria. Giunge, invece, nel finale la terza rete dell’Abbadiense su rigore. Un giocatore ospite va giù in area apparentemente senza venir toccato con l’arbitro che, invece di ammonire l’attaccante come tutti si aspettavano, indica il dischetto tra lo stupore generale. Penalty puntualmente trasformato e partita chiusa.
La formazione: Brandi, Cruciani, Baruni, Ventura(Rosoni), Muscolini, Del Federico(Suarez), Carbone(Gianfelici), Saperdi(Saperdi), Manasse, Pelagalli(Cappellacci), Pinkowski. A disp. Baruni Jimmy, Rocci. All. Biciuffi
Roberto Pellegrino