Difesa ermetica come una poesia di Montale, buone trame offensive e, soprattutto, un collettivo da incutere timore. Sono questi gli ingredienti della ricetta che hanno portato al confezionamento del… dolce già a metà confronto. I tifosi della Rhütten giunti in ritardo al palasport Ciarapica si sono stropicciati gli occhi nel vedere il parziale di 42-19 all’intervallo lungo. Un gap confermato e addirittura ampliato fino al massimo vantaggio del terzo periodo coinciso con il doppiaggio dei biancorossi settempedani (60-30), ribadito nella sostanza nel 71-41 conclusivo. Il tutto impiegando con il contagocce il «totem» Tortolini e con Callea, con un leggero problema fisico, tenuto prudenzialmente in panca per l’intero confronto. La Rhütten sbriga con estrema facilità la pratica Bad Boys (Cattivi ragazzi) Fabriano che in verità di cattivo hanno fatto vedere solo la serata. Decisamente di scarsa vena. «Memori del black out del turno precedente – commenta a fine gara il coach della Rhütten, Alberto Sparapassi – oggi non abbiamo mai abbassato il livello di concentrazione. Grande difesa ed ottimo collettivo. Bene così. Ma ora dobbiamo trovare continuità. Sabato prossimo, alla palestra Coni di piazzale Tupini, con il Basket Fermo, mi aspetto un’altra grande prova».
RHÜTTEN: Severini 15, Massaccesi 2, Tortolini 6, Ortenzi 5, Rossi 6, Giuliani 3, Cruciani 12, Fucili 14, Potenza 6, Kozhin 2, Rucoli, Callea n.e.
All. Sparapassi
Note: parziali: 22-13/42-19 (20-6)/60-30 (18-11)/71-41 (11-11).
Luca Muscolini