Mercoledì 21 marzo, inizio della primavera, malgrado la sorpresa più o meno gradita della neve, i ragazzi dell’Istituto comprensivo Tacchi Venturi, tutte le classi della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, non hanno dimenticato di celebrare, con un minuto di silenzio, la 23^ “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.
La ricorrenza è nata grazie a Libera il 21 marzo 1995 ed è diventata legge nel marzo 2017 per merito della Camera dei Deputati del Parlamento italiano che ha votato all’unanimità, con 418 voti favorevoli e nessuno contrario, per il riconoscimento ufficiale del 21 marzo quale data dedicato a tale “Giornata”.
Come riporta il sito di Libera il 21 marzo nasce dal dolore di una mamma che nel primo anniversario della strage di Capaci non sente pronunciare il nome del figlio, ma solo un generico “i ragazzi della scorta”. Esprime allora il suo disappunto a don Ciotti e da quel richiamo di identità negata nasce, il primo giorno di primavera, la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: un giorno in cui vengono pronunciati tutti i nomi delle vittime.
L’Istituto Tacchi Venturi è impegnato da anni in progetti sull’educazione alla cittadinanza e alla legalità, collaborando con forze dell’ordine, enti, associazioni. E’ cresciuto e continua a crescere in consapevolezza; e ciò ha portato anche all’iniziativa di mercoledì mattina attraverso la quale gli alunni si sono sentiti partecipi delle varie cerimonie svoltesi in tutt’Italia, a cominciare da quella celebrata a Jesi per le Marche.
I ragazzi avevano precedentemente incontrato la referente regionale di Libera, Paola Senesi, e manifestato la loro disponibilità ad aderire ad iniziative di supporto alla legalità, cosa che hanno voluto dimostrare con questo piccolo gesto.
Infine, il 21 marzo è un giorno speciale perché è anche la “Giornata mondiale per la sindrome di Down”, la “Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale” nonché la “Giornata mondiale della poesia” , arte che ha smosso le coscienze nei periodi più bui della storia umana e che l’Istituto Tacchi Venturi ha celebrato dando il via al Corso di aggiornamento per docenti “La poesia come strumento cognitivo ed emotivo-affettivo”.
a. a.