Il Consiglio dell’Unione montana Potenza, Esino, Musone di San Severino ha approvato il rendiconto della gestione 2016 che ha visto movimentare una somma di circa 3,9 milioni di euro, di cui 1,4 milioni di euro destinati ai servizi sociali. “La gestione si è chiusa molto positivamente – sottolinea il presidente Matteo Cicconi – tanto che abbiamo registrato un avanzo. Nonostante ciò, però, non abbiamo assolutamente tagliato servizi, come il sociale e i trasporti, che riteniamo di vitale importanza per una comunità che si è trovata a dover fare i conti anche con il terremoto. Siamo vicini alle nostre popolazioni, soprattutto alle persone anziane e sole, e cerchiamo di alleviare in ogni modo le loro difficoltà”.
Dalla seduta del Consiglio, cui hanno preso parte i sindaci di San Severino, Rosa Piermattei, di Treia, Franco Capponi, di Castelraimondo, Renzo Marinelli, di Esanatoglia, Luigi Bartocci, e di Sefro, Giancarlo Temperilli, è poi arrivato il semaforo verde per la sottoscrizione di una convenzione tra l’Unione montana e i Comuni del territorio per la gestione associata dello Sportello unico per le attività produttive, il Suap. Si tratta di un’intesa che prevede, fin da subito, l’ingresso anche di altre realtà oltre a quelle che ne saranno le prime firmatarie. Chi sottoscriverà la convenzione, com’è scritto nella premessa della stessa, si impegnerà a delegare all’Unione montana le funzioni, i procedimenti e le attività collegate al Suap.
“Il servizio in forma associata – ha tenuto a sottolineare il presidente Cicconi – assicurerà l’attuazione e la semplificazione di tutte le procedure urbanistiche ed edilizie per l’apertura, la modifica e lo sviluppo di impianti produttivi, nonché il necessario impulso per lo sviluppo economico, dell’intero territorio”.
L’Unione montana, infine, ha votato all’unanimità dei presenti un atto di indirizzo relativo all’appalto di gestione dei servizi alla persona. La gara, europea, verrà bandita entro l’anno.
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