A San Severino si è tenuta l’assemblea della sezione Combattenti e reduci, cui sono intervenuti il presidente provinciale, Albino Mataloni, e il segretario Mario Mucci. E’ stato eletto il consiglio direttivo che è così composto: presidente Fabrizio Grandinetti, vice presidente Mario Massini, segretario Alessandro Gesuè, consiglieri Angelo De Angelis, Pierino Verbenesi, Valter Bianchi, Fabio Tavoloni. Sindaci effettivi: Sergio Massi (presidente), Lamberto Bacaloni, Gianluca Bartoloni.
“L’obiettivo dell’associazione è di impegnarsi nella testimonianza della memoria dei fratelli caduti in guerra e di poter rappresentare i sacrifici e gli eroismi dei combattenti, custodendone la memoria storica e preservandola intatta per le nuove generazioni”, sottolinea il nuovo consiglio direttivo.
C’è anche un piano di attualizzazione dell’associazione che prevede iniziative con le associazioni d’Arma presenti in città, le quali contano rappresentanti nella “Combattenti e reduci”. Intanto, la sezione, cui sono iscritti ex militari in congedo di diverse Armi, apre le iscrizioni a uomini e donne che non hanno vestito la divisa, ma condividano ideali e valori dell’associazione “Combattenti e reduci”.
Nella seconda parte dell’anno sarà attivata la ricerca dei parenti di chi è morto in combattimento, o comunque per ferite di guerra, a cui l’Associazione consegnerà la Medaglia d’oro fatta forgiare dalla Regione Veneto. L’elenco in possesso del presidente è di circa 250 nominativi di settempedani, ma tale iniziativa è valida anche nelle altre città. Chi si vuole iscriversi alla “Combattenti e reduci” può contattare i membri del consiglio o dei Sindaci effettivi. Il costo della tessera annuale è di euro 5.