C’è attesa per l’esordio casalingo della Settempeda. I biancorossi sabato (ore 15.30) apriranno la serie di impegni al “Soverchia” ospitando il Sarnano, match valido per la seconda giornata del girone F.
E’ stata una settimana tranquilla e serena per la Settempeda dopo il successo sull’Elfa. Basso profilo e consapevolezza che è solo l’inizio e molto c’è da fare, quindi piedi per terra e mente rivolta a proseguire il lavoro finalizzato a raggiungere il top della condizione. Seppur ci sia stata grande soddisfazione per la prova del primo turno di campionato, nessuno vuole spingersi oltre al fatto che la “prima” è andata bene, ma è chiaro che il cammino è lunghissimo e ogni giudizio definitivo è prematuro. La vittoria di Tolentino, comunque, è da evidenziare per una Settempeda che ha mostrato cose positive e alcune qualità insindacabili . Aver violato un campo ostico come quello dell’Elfa e aver superato un avversario quotato e dall’indubbio valore, ha generato entusiasmo e fornito risposte importanti. Al momento giusto e quando contava, la Settempeda ha risposto presente facendo dimenticare alcune difficoltà emerse nelle prime gare (amichevoli e Coppa) e facendo togliere chi dall’esterno aveva sollevato “dubbi” sulla squadra . Il gruppo si è dimostrato unito e compatto e chi ha giocato è riuscito a farlo al meglio. L’undici sceso in campo, un giusto mix tra esperti e giovani, ha disputato una partita attenta, grintosa, sfruttando le migliori peculiarità, soprattutto le ripartenze veloci, che hanno messo in crisi i rivali di turno. Il lavoro di squadra ha funzionato al meglio ed è ciò che sottolinea mister Ruggeri: “Bene l’esordio. Come si dice, speriamo sia la prima di una lunga serie. A parte il risultato, che ovviamente ci soddisfa, sono particolarmente contento di come la squadra ha saputo rispondere sul campo. Il primo tempo è stato giocato al meglio sfruttando in pieno le nostre qualità e caratteristiche che ci hanno condotto al doppio vantaggio. Secondo tempo, poi, con un po’ di sofferenza, ma era prevedibile che cambiasse l’inerzia del match perché loro, dimostrandosi forti, hanno profuso il massimo sforzo per cercare di recuperare il punteggio. Comunque abbiamo tenuto difendendoci con ordine e di squadra e aiutandoci l’un l’altro. Proprio l’aver vinto con la forza del gruppo – conclude l’allenatore della Settempeda – è la cosa che mi ha fatto maggiormente piacere”. Tornando al prossimo turno appare chiaro come il calendario abbia riservato ai biancorossi un inizio di torneo molto impegnativo. Dopo L’Elfa, ecco il Sarnano. Altra squadra forte e dalle potenzialità da vertice. Sarnano che vanta tanta considerazione anche grazie agli ottimi risultati degli anni passati (play off) e che, avendo mantenuto intatta l’ossatura della squadra con in più il bomber di ritorno Massucci, deve essere considerato di diritto fra le favorite per la vittoria finale. Sebbene la partenza non abbia rispettato le previsioni, pari interno, il Sarnano sarà un test assai probante e un nuovo duro esame dal quale la Settempeda confida di avere ulteriori conferme sulle proprie potenzialità.
Roberto Pellegrino