“Un’occasione persa”. Questo il sintetico commento del dirigente accompagnatore Marco Nardi (anche lui alle prese con un ginocchio gonfio, è una costante di questo periodo…) alla gara di Cupramarittima dove la Settempeda, pur partendo ad handicap, non ha raccolto in proporzione a quanto seminato. Dopo la buona partenza dei biancorossi una disattenzione difensiva costa lo 0-1 a firma di Bucciano. Quindi la reazione, concretizzatasi nei gol di Ariel Di Francesco (e sono 4 in stagione per il puntero argentino!) e Simone Marasca (primo centro stagionale per lui). Non sufficienti, però, per intascare i tre punti dato che nel finale un’altra amnesia davanti a Maccari vale il 2-2 definitivo per merito di Ottaviani. Un punto che consente alla Settempeda di continuare la marcia appaiata alla diretta avversaria Cuprense, di rosicchiare una lunghezza alle due Potenze, ma nulla più. Insomma, a Cupramarittima si è centrato solo l’obiettivo minimo: non perdere per evitare di rimanere ultimi e soli. Ciarlantini le ha provate tutte, con il materiale attualmente a disposizione. Difesa a tre con Lucaroni basso a rientrare nei momenti topici; attacco con Marasca e Di Francesco ai lati ed il giovane Fiecconi (maltrattato dai difensori locali) al centro; centrocampo con le sentinelle Ruggeri, Riccardo Rocci e Borioni ai quali si è aggiunto all’occasione Lucaroni. Però alla fine i tre punti sono rimasti una chimera. Domenica, al Soverchia, contro il Chiesanuova dal dente avvelenato per la sconfitta casalinga a opera del Monte San Giusto, i biancorossi sono chiamati a fugare gli “spettri”, dato che sarà il post Halloween. Sarebbe gradita la vittoria. L’ex trainer Ermanno Carassai dovrà seguire la propria squadra dalla tribuna perché squalificato. “Purtroppo – rende noto Nardi – il fantasista Massimo Nerpiti è costretto a ritornare ai box per un probabile intervento al menisco. Potrebbero però tornare in campo il faro difensivo Passarini e il fuori quota Menichelli che in settimana si aggregheranno al gruppo”.
Luca Muscolini