C’è anche l’imprenditore di San Severino, Francesco Lombardo, titolare dell’azienda Ralò srl, fra i “Marchigiani dell’anno” premiati a Roma con il “Picus del Ver Sacrum”: un riconoscimento conferito annualmente – ormai dal 1986 – dal Centro studi Marche “Giunchi” (il “Ce.S.Ma.), diretto da Pina Gentili e presieduto da Franco Moschini.
Assieme a Francesco Lombardo sono stati premiati altri quattro maceratesi: il giornalista Ugo Bellesi, storico della gastronomia marchigiana e già caporedattore del Carlino Macerata, la presidente della Croce rossa maceratese Rosaria Del Balzo Ruiti, il docente di Informatica all’università di Macerata, Emanuele Frontoni, il chirurgo e professore universitario Giulio Maurizi.
La cerimonia è avvenuta nella sala capitolare del Senato.
La distinzione onorifica di “Marchigiano dell’anno” per il 2023 è andata pure ad altre personalità della nostra regione “meritevoli in ambito professionale, scientifico, artistico e sociale”: lo stilista Vittorio Camaiani, la scrittrice Michela Mercuri, l’ammiraglio Paolo Pagnottella, il prefetto di Venezia, Darco Pellos e gli imprenditori Elisa e Paolo Scendoni.
Il riconoscimento è stato assegnato, inoltre, ad honorem (per la 17esima edizione) all’ambasciatore d’Italia, Giovanni Castellaneta, il quale è segretario generale dell’Iniziativa Adriatico Ionica. Infine, è stata premiata come “Marchigiano nel mondo” (nona edizione) Lorena Noè, presidente dell’Associazione marchigiani a Genk, in Belgio.