Il Consiglio comunale ha votato una mozione con la quale impegna sindaco e Giunta “ad assumere ogni azione e iniziativa utile a garantire la più ampia partecipazione alla consultazione popolare indetta per il 17 aprile 2016”. Nella premessa dell’atto, votato all’unanimità dal Consiglio, viene ricordato che le Assemblee legislative di diverse regioni italiane, compresa quella delle Marche, hanno depositato “richiesta di referendum popolare per l’abrogazione del comma 17, terzo periodo, dell’art. 6 del D.Lgs n. 152/2006, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge n.208/2015, limitatamente alle parole “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e salvaguardia ambientale”, al fine di imporre un divieto assoluto e perpetuo di ricerca, prospezione ed estrazione di idrocarburi entro le dodici miglia marine”.