E’ iniziato il conto alla rovescia per la giornata in cui la parrocchia “Don Orione” e l’intera città riabbracceranno monsignor Antonio Napolioni, vescovo di Cremona dallo scorso 30 gennaio.
Don Antonello, come ci piace ancora chiamarlo, sarà qui a San Severino sabato 12 marzo per presiedere una concelebrazione nella cattedrale di Sant’Agostino, alle ore 18.
Sarà l’occasione giusta per fare festa assieme a lui all’indomani della sua ordinazione episcopale.
Intanto, mentre cresce l’attesa, il nuovo vescovo ha avuto modo di incontrare di nuovo Papa Francesco al termine dell’udienza generale di mercoledì 24 febbraio. Appena monsignor Napolioni si è presentato come vescovo di Cremona, il Pontefice con un grande sorriso ha commentato: «Ah, la città del torrone! Non me ne avete portato un po’?». Poi, ha presentato al Santo Padre il vescovo emerito, mons. Dante Lafranconi, spiegando di essere stato ordinato proprio dal suo predecessore. Papa Francesco si è detto molto contento di questo fatto che evidenzia la continuità nella successione apostolica. Il vescovo Antonio ha anche raccontato al Papa di trovarsi molto bene nella nuova diocesi e di aver ricevuto da subito un’ottima accoglienza. Di questo se ne è compiaciuto il Pontefice che quindi, come già aveva fatto nel precedente incontro con mons. Napolioni, all’indomani della sua elezione episcopale, ha invitato la Diocesi di Cremona a muoversi, uscire, andare incontro alla persone. Da parte sua mons. Napolioni ha espresso tutto l’affetto, la simpatia e l’attenzione della Chiesa cremonese al Santo Padre.