Il Settempedano
La Deputata marchigiana di Sel-SI, Lara Ricciatti, accompagnata dal consigliere comunale Alessandra Aronne, si è recata in visita all’ospedale di San Severino. La parlamentare, come noto, ha presentato scorso un’interrogazione al Ministro della Salute sulla sorte del punto nascita settempedano e, in attesa della risposta della Lorenzin, si è voluta rendere conto di persona della situazione. Al suo arrivo ha incontrato Roberto Pioli, che stava combattendo, con lo sciopero della fame (successivamente sospeso), la mancata apertura al dialogo del presidente della Regione. C’erano anche i rappresentanti del Comitato per la difesa dell’ospedale e quelli del Tribunale per il diritto del malato. La Ricciatti ha poi visitato, guidata dal primario Angelo Mantovani, il reparto di ostetricia e ginecologia e ha dichiarato: “Ho visitato Osimo, Fabriano e San Severino, a mio parere tutti e tre i punti nascita hanno delle specificità per le quali vanno salvati. Ho presentato al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin quattro atti di sindacato ispettivo, uno per ogni punto nascita, e un’interrogazione complessiva. In via informale il ministro mi ha detto che il presidente Ceriscioli non ha chiesto alcuna deroga per poter tenere aperti i punti nascita. Vorrei che su questo la Lorenzin si esprimesse. Se sarà tagliato il punto nascita, arriverà un privato che ne aprirà un altro, sfido pubblicamente Ceriscioli a confrontarsi su questo”.
L’onorevole si è intrattenuta anche con il sindaco Cesare Martini e con il presidente del Comitato, Marco Marchetti. Prima di ripartire, chiamata nel pesarese per i problemi che le decisioni della Regione sulla sanità stanno creando anche lì, ha sottolineato che solo recandosi nei territori si conoscono veramente le difficoltà e le problematiche e che certamente, per la nostra zona, quelle della viabilità incidono in modo profondo.
La Ricciatti in visita all'ospedale
