Il Settempedano
Inizia contro il San Ginesio il rush finale del girone di andata per il Serralta. I gialloblù lo iniziano in casa (sabato 28 novembre, ore 14.30) e sarà la prima gara delle 4 che restano da giocare prima della sosta e prima di dare inizio al girone di ritorno (6 gennaio 2016). Sarà una costante di questo periodo il fatto di giocare al “Soverchia” per i settempedani, visto che lo faranno per ben tre volte sui quattro match in programma e praticamente contro avversari che stazionano in fondo alla graduatoria. Va da sé che l’occasione è davvero ghiotta per il Serralta per cercare di sfruttare al massimo quello che “regala” il calendario e c’è la consapevolezza che sarebbe importante e significativo mettere insieme un bel bottino di punti. Allora, ecco che diventa categorico puntare ad una serie di vittorie che spingerebbero la squadra di Bonifazi in alto e con prospettive più che interessanti, consolidando l’obiettivo che sembra essere ormai chiaro, ovvero puntare ad uno dei posti play off. Come detto il primo avversario sarà il San Ginesio. E’ la seconda sfida consecutiva contro una formazione di bassa classifica, dopo aver affrontato e battuto il fanalino di coda Montecassiano, e sulla carta il compito appare non proibitivo. Il San Ginesio, attualmente terz’ultimo con 8 punti, lotta da tempo in piena zona play out e va alla caccia di preziosi punti salvezza, anche se il compito non appare dei più semplici, anche guardando il cammino esterno fino ad ora intrapreso (4 sconfitte delle 7 in totale) e quello più recente (2 ko di fila). Dall’altra parte del campo, invece, ci sarà un Serralta altrettanto desideroso di punti ovviamente per ben altri scopi e che vuole tornare a vincere in casa dove a livello di successi ha mostrato alcune difficoltà (2 soli successi a fronte dei 4 fuori) rispetto a quanto di buono fatto in trasferta. Serralta, dunque, da considerare favorito, anche se come sempre molto dipenderà dall’approccio e dall’atteggiamento della squadra. Attenzione, per questa giornata, sia alle condizioni atmosferiche che renderanno il terreno di gioco insidioso (un ostacolo in più specie per chi deve fare gioco e partita) sia alle assenze che ci saranno nell’undici gialloblù. Oltre a Ruggeri che starà fuori a lungo, mister Bonifazi dovrà fare i conti con diversi giocatori in condizioni non ottimali e allora tutto il gruppo è tenuto sulla corda ed è chiamato a tenersi pronto, perchè ognuno potrà tornare utile e essere gettato nella mischia. In virtù di ciò, ecco che potranno esserci novità di formazione e queste potrebbero interessare tutti i reparti.
Roberto Pellegrino
