Periodaccio per la Rhütten San Severino che continua a bisticciare con gli arbitri e che ha visto la dea bendata voltargli la faccia, come testimonia la sconfitta per mezzo canestro (75-74) subita ad Amandola a fil di sirena. “È stata un’altra gara condizionata pesantemente da alcune decisioni arbitrali errate – accusa il diesse Guido Grillo, che però fa anche autocritica -, anche se il nostro inizio è stato veramente sconcertante”. Dopo l’8-2 iniziale per i ragazzi di Falconi, infatti, i settempedani non riescono a difendere sulle guardie avversarie e chiudono il primo periodo sul – 10 (27-17) e vanno al riposo lungo sul – 20 (49-29)! Al ritorno sul parquet Mr. Hyde lascia il posto al preciso dr. Jeckyll e a dieci minuti dalla fine lo svantaggio è quasi dimezzato: 64-52. Nell’ultimo quarto continua la rimonta fino al –3. Amandola con Lashley si riporta sul + 6 a meno di un minuto dalla fine. Sembra finita ma Vignati spingarda da 3. Palla recuperata e canestro più fallo su Cavarischia che sbaglia il libero aggiuntivo (72-71): immediato il fallo sistematico che costa un punto. A 16 secondi dalla fine coach Falconi disegna la rimessa in attacco perfettamente eseguito dalla Rhütten: bomba di Buresta (73-74) a 6 secondi dalla sirena. Poi fallo discutibile assegnato a Lupo, due liberi sbagliati ma Sacchetti riesce anche a fare un palleggio e tirare fuori equilibrio ma nel cesto. Il tutto in poco più di un secondo: 75-74! Sabato 28 novembre, alle 18, inizio girone di ritorno a Fermo che espugnò San Severino per 2 lunghezze.
Rhütten: Cavarischia 19, Foglia n.e., Vignati 15, Valeri 2, Tomassini n.e., Ballini n.e., Reggio 5, Severini 10, Cruciani 5, Lupo 2, Ercoli 6, Buresta 10. All. Falconi.
Luca Muscolini