Il Serralta ha vissuto una giornata particolare. E’ avvenuto il 22 giugno, giorno nel quale ricorre l’anniversario della scomparsa di Luigi Gheroni. A due anni dalla dolorosa perdita dell’indimenticato dirigente, il club gialloblù ha voluto organizzare un evento per ricordarne la memoria. Si è svolto così il “Gigi day”. Un pomeriggio in assoluta sobrietà, dedicato ai ricordi, alle emozioni, ad una persona che ha rappresentato e rappresenta molto per la Polisportiva Serralta. La scelta è stata di fare una cosa in famiglia, circoscritta, senza troppa risonanza. Ne è venuto fuori un pomeriggio molto bello che ha riservato momenti intensi. Sono state tante le persone che si sono ritrovate. Familiari, parenti, amici, dirigenti, giocatori e altri. L’inizio del “Gigi Day” è coinciso con il ritrovo presso la piazzetta del borgo di Serralta. Nella bella chiesa della parte alta della frazione di San Severino si è svolta la santa messa, officiata per l’occasione da Padre Luciano Genga che ha voluto essere presente per amicizia e in ricordo dei vecchi tempi da calciatore (ha vestito anche la maglia del Serralta) . Al termine della bella funzione religiosa, tutti i partecipanti si sono radunati presso il campo sportivo “Leonori”. Il sintetico dell’impianto cittadino ha ospitato la seconda parte dell’evento, quella a carattere sportivo. Il Serralta, infatti, ha voluto organizzare un triangolare di calcio a 11. Protagonista in campo per una volta anche il gruppo dirigenziale, quasi al gran completo. La squadra è stata formata con gli atleti del calcio a 5 CSI, gli Amici di Gigi. Le altre due compagini erano quelle formate dai giocatori che nelle ultime stagioni hanno difeso i colori gialloblù: “I somarelli di Gigi”, la squadra che due anni fa salì in Prima Categoria con Biciuffi allenatore e che fu costruita da Gheroni e “Il sogno di Gigi”, ovvero la squadra di questa stagione. Tre partite all’insegna del divertimento e del piacere di stare insieme (per la cronaca hanno vinto “I somarelli di Gigi”). A chiusura, un aperitivo servito nello spazio adiacente l’impianto di gioco. E’ terminata così una giornata piacevole, riuscita al meglio grazie alla partecipazione di tutti quelli che sono legati in vario modo al Serralta e in particolare a “Gigi”.
Roberto Pellegrino