Eccola, la nuova Settempeda, schierata in campo con dirigenti, tecnico e giocatori. Come un’Araba fenice, nasce dalle ceneri della vecchia Società sportiva Settempeda che ormai non esiste più.
E’ nato infatti ufficialmente il sodalizio Asd Settempeda 1925. Così si chiamerà d’ora in poi il Club che, ripartendo da zero, partecipa quest’anno al campionato provinciale di Terza categoria. Il presidente è Sesto Mascioni, già in passato ai vertici societari: “Se non si ripartiva subito, non si ripartiva più – dice Mascioni – e sarebbe stato un peccato perdere un’entità calcistica che, come poche nelle Marche, può vantare una storia di 90 anni. Ricominciamo in punta dei piedi con chi ha a cuore i colori biancorossi, soprattutto per far ritornare entusiasmo nell’ambiente e mettere le basi per un futuro rilancio a livello agonistico, puntando in particolare sui giovani di San Severino. In casa giocheremo il sabato e l’ingresso sarà sempre gratuito, mentre il tesseramento per sostenerci è a offerta: chi vuole può diventare socio della nuova Settempeda versando anche solo un euro”.
Accanto a Mascioni compongono il primo consiglio direttivo dell’Asd Settempeda 1925 il vice presidente Renato Paggi, il segretario Nando Ciavaroli, il cassiere Adalmazio Onori, il direttore sportivo Massimo Fiecconi, i consiglieri Graziano Meschini, Giampiero Lorenzini, Gustavo Moscatelli, Alberto Vitali, Paolo Crognaletti, Paolo Feccia, Alvaro Giachetti, Mario Cipolletta.
La squadra è stata affidata all’allenatore Paolo Biciuffi. Giocherà, appunto, in Terza categoria.
La rosa è formata dai portieri Simone Venanzoni e Marco Lovaglio; dai difensori Roberto Palmucci, Paolo Carbone, Fabio Tarquini, Paolo Palazzesi, Vittorio Ranciaro e Roberto Fanelli; dai centrocampisti David Bonifazi, Marco Ventura, Mario Crognaletti, Simone Liuti, Nicola Ergo, Matteo Frumenti, Ezio Carbone, Antonio Di Dionisio, Paolo Scattolini, Tommaso Cicconi, Carlo Canesin; dagli attaccanti Diego Governatori, PierPaolo Rosoni, Daio Carbonari, Joel Ivano Koffe e Andrea Carbonari.
Come noto, invece, il settore giovanile biancorosso è stato assorbito dalla Polisportiva Serralta, ha una sua struttura organizzativa e ha già intrapreso l’attività agonistica nel solco della continuità. Nei prossimi giorni vi daremo conto anche di quella realtà.