L’importanza del rapporto tra scuola e mondo del lavoro è ormai sottolineata da tutti. Anche il documento sulla Buona scuola del Governo dedica ampio spazio all’argomento. I contorni però restano essenzialmente quelli della disponibilità delle aziende ad accogliere studenti per periodi relativamente brevi di stage. E’ un buon inizio, ma occorre certamente qualcosa di più e di diverso. Questo è il tentativo che vogliono fare l’ITT “Divini” di San Severino e l’AM Microsystems srl, giovane e dinamica azienda con sede a Urbisaglia, nel sottoscrivere il protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi dalla Dirigente della scuola, Rita Traversi, e dal rappresentante legale dell’AM, Matteo Piersantelli.
Un rapporto che potrà sfociare anche in attività di stage, ma soprattutto impegnerà l’azienda in un team operativo, costituito da docenti, studenti e tecnici dell’azienda stessa, nella individuazione e nel coordinamento di progetti finalizzati a realizzazioni tecniche, con la disponibilità a interventi di formazione nella scuola e in azienda, in orario scolastico e non. L’azienda ha quindi individuato il “Divini” come realtà partner, secondo le stesse modalità con cui incontra il mercato.
L’ AM Microsystems è una realtà piuttosto giovane e nasce dall’esperienza vissuta all’interno di un grande gruppo internazionale, creando uno spin-off tecnologico, rivolto a quei clienti che guardano ai sistemi innovativi per risolvere problemi di prodotto e di processo, con una produzione di piccola e media serie.
Il cuore di questa nuova impresa è rivolto in particolare al mercato Life Science, con l’obiettivo di portare innovazione nel campo della ricerca e del benessere per l’uomo. Cosa ne nascerà dal rapporto con l’Itis si vedrà dal coinvolgimento di docenti e allievi delle singole specializzazioni dell’istituto, che coprono i principali settori tecnici, dalla meccanica, all’informatica, all’elettrotecnica alla chimica.