L’Eccellenza con la Sangiustese (2 stagioni), la serie D con la Santegidiese, la Lega Pro di 2^ divisione con il Teramo e ancora la serie D con la Maceratese. Questi gli ultimi 4 anni di Edoardo Montanari, il jolly di fascia settempedano che è in attesa di trovare una nuova collocazione. E’ quantomeno curiosa la storia di Montanari che, dopo aver disputato un’ottima stagione a Macerata dando un contributo significativo al bel campionato del club biancorosso, non ha ancora trovato una squadra per il 2013-2014. Edoardo può disporre del proprio cartellino e da svincolato sarebbe tesserabile in qualunque momento. “Sono fiducioso di poter trovare al più presto una sistemazione, lo sono sempre stato e continuo ad esserlo – dice – anche se aspettare comincia a pesarmi. Confido che a breve l’attesa possa terminare e conto di trovare una squadra che voglia puntare su di me”.
Questo lo stato d’animo di Montanari che esprime i propri desideri…
“Credo sia naturale voler puntare a mantenere la categoria in cui ho militato nelle stagioni recenti, anche perché, senza passare per presuntuoso, ritengo che sia alla mia portata e l’ultimo campionato lo ha dimostrato”.
Opportunità l’avrai avute?
“Certo. Contatti ce ne sono stati e anche molti, ma non ho mai trovato un progetto che mi abbia ‘catturato’ del tutto. Così ho deciso di aspettare l’evolversi delle cose confidando che, prima o poi, sarebbe arrivata la proposta giusta, quella stimolante e interessante. A proposito, voglio cogliere l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno dimostrato interesse verso di me”.
Edoardo, nell’attesa che cosa hai fatto?
“Non sono certo rimasto inattivo, anzi. Mi sono allenato da solo chiamando un preparatore personale che mi ha seguito dal punto di vista atletico. Poi ho avuto modo di allenarmi in gruppo grazie al Serralta, che ringrazio, squadra in cui milita mio fratello Ettore”.
Di recente si è parlato di un possibile ritorno alla Maceratese.
“Sì, in effetti sono circolate delle voci, ma in realtà non si è concretizzato nulla. Ho solo svolto alcuni allenamenti, ma credo che la possibilità di tornare a Macerata non ci sia”.
Sembra di capire che l’avresti fatto.
“Mi sarebbe piaciuto tornare in una realtà che mi piace, in cui sono stato bene e dove, sinceramente, sarei rimasto volentieri”.
Non è successo. Perché?
“Ho preso tempo quando era il momento di accettare la riconferma. Avevo scelto di valutare altre soluzioni, magari anche in una categoria maggiore. Con il passare dei giorni, però, l’obiettivo non si è concretizzato e a quel punto, quando avrei potuto riconsiderare la possibilità di rivestire il biancorosso, era ormai troppo tardi”.
Non ti resta che attendere…
“E’ così, non posso fare altro. Tuttavia sento che presto arriverà una soluzione ideale e sarò felicissimo di coglierla. Sono disponibile ad ascoltare chiunque voglia puntare su di me. Spero che questa attesa finisca nel giro di pochi giorni. Di una cosa sono sicuro. Voglio giocare”.
Roberto Pellegrino