In occasione del centesimo anniversario della Grande Guerra, il Comune di San Severino, l’Istituto Tecnico “Divini”, l’Istituto Professionale “Pocognoni”, il Liceo Linguistico e delle Scienze umane “Bambin Gesù”, l’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” hanno organizzato una serie di iniziative culturali commemorative con lo scopo di “ricordare per non dimenticare” cui è attesa la partecipazione di più di 2 mila studenti.
“Quello che ci accingiamo a celebrare – sottolinea il sindaco esare Martini – è un anniversario particolarmente importante per la costruzione della nostra identità europea perché il sistema politico, le istituzioni, i valori culturali, morali, religiosi e le idee operanti nel nostro Paese, e in tutta Europa, furono sconvolte da una decisione non condivisa da gran parte della popolazione che fu all’origine di una divisione dalla ricaduta ideologica duratura”.
Le iniziative prenderanno il via giovedì 9 aprile alle ore 10 con l’inaugurazione della mostra “1915-1918: la Guerra disegnata da noi” nella galleria dell’associazione culturale “La Tavolozza”. L’esposizione, realizzata dagli studenti delle scuole, sarà visitabile il 9 e il 10 aprile dalle ore 17 alle 19 e l’11 aprile dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19. Sempre giovedì 9 aprile, alle ore 11, inaugurazione della mostra “La Grande Guerra: ricordare per non ripetere” nel piano nobile del municipio. L’esposizione resterà aperta, in questo caso, fino al 18 aprile con i seguenti orari: dalle ore 10 alle 13. Nelle giornate dell’11 e del 12 aprile apertura anche pomeridiana dalle ore 17 alle 19. La grande manifestazione di piazza, con gli studenti di tutte le scuole settempedane di ogni ordine e grado, è attesa però per venerdì 10 aprile. Alle ore 9 corteo con partenza dal piazzale dell‛Istituto Tecnico “Divini”. Alle ore 9.30 deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti di tutte le Guerre. Alle 10 arrivo in piazza per la cerimonia dal titolo: “La Grande Guerra dalla voce degli studenti”. Le iniziative saranno realizzate, in particolare per quanto riguarda la mostra che sarà ospitata in municipio, con la collaborazione e i materiali dell’Associazione Combattenti e reduci, dell’Anpi, del Circolo filatelico numismatico “Pizzi”, dell’associazione culturale “La Tavolozza” e della collezione privata di Gianni Caciorgna. In caso di maltempo la manifestazione del 10 aprile, che è aperta a tutti, sarà rinviata. La cittadinanza è invitata a partecipare.