E’ in distribuzione nelle librerie cittadine il libro di Marcello Muzzi dal titolo “Dodici castelli”. Si tratta, come noto, di un viaggio sul territorio alla scoperta degli antichi manieri e delle fortificazioni costruite a difesa della città di San Severino. La pubblicazione, corredata da stupende fotografie di Claudio Scarponi, conta 72 pagine che si leggono d’un fiato e che rappresentano una vera e propria mappa commentata, utile – come consiglia lo stesso autore – per programmare una gita fuori porta. Il percorso inizia da Carpignano, quello che viene definito un “castello insolito”, e prosegue per Colleluce, un “castello pieno di sole”, poi per il castello di città, “emblema del comando”, per fare tappa alla Truschia, il “castello che non c’è”. Si riparte da Pitino, “il principe dei castelli”, e si prosegue per Serralta, “un castello appartato”, per Aliforni, “un castello strategico”, Castel San Pietro, “un castello tranquillo”, ed Elcito, “un castello sopra le nuvole”. Da qui il passo è breve per raggiungere Isola, “un castello in un mare di verde”, Frontale, “una eredità contesa”, Ficano, “un castello di confine”. Nel libro, inoltre, c’è spazio per altre cinque fortificazioni di una certa importanza storica, militare e anche economica: Schito, Monte Acuto, Gagliole, Bisaccia, Civitella.