Ultime news
  • Festa della Repubblica: in piazza la consegna della Costituzione ai neodiciottenni
  • Canfaito, si paga il parcheggio il 2 giugno, il 15 agosto e nelle domeniche d’autunno
  • Volley, stagione al top: i commenti del presidente Martini e del diesse Soverchia
  • Basket, la Rhutten brinda alla “buona annata” e si lancia verso… l’Estathé 3×3
  • Contram, il ringraziamento dell’Amministrazione a Francesco Fattobene
  • Il Palio dei castelli torna all’antico: maxi edizione, fuochi d’artificio compresi
  • L’ingegner Luca Bonci nuovo vice presidente della Contram Spa
  • Dopo 7 anni il Consiglio di Stato mette la parola fine alla vicenda del punto nascita: ricorso respinto
  • Danza sportiva: le ragazze del “Tacchi Venturi” seconde ai Giochi nazionali
  • Al Feronia il “Concerto per la Città” ammalia San Severino

Il SettempedanoIl Settempedano

Soverchia Marmi
  • Home
  • Elezioni Comunali
    • Ultime News
    • 2021
      • Elenco liste
      • Risultati
    • 2016
      • Elenco liste
      • Risultati
  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
    • L’angolo matematico
    • Pillole di cultura Settempedana
    • Cabina di proiezione
  • Teatri di Sanseverino
  • L’intervento
  • Economia
  • Sport
    • Speciale TOKYO 2020
  • Contatti
Home | Sport | Quel “sapore” settempedano nello scudetto della Lube
Euro Net San Severino Marche
Il trionfo della Lube a Perugia
Il trionfo della Lube a Perugia

Quel “sapore” settempedano nello scudetto della Lube

Pubblicato da Redazione in Sport 2,641 Visite

La Lube ha conquistato il terzo scudetto della sua storia, dopo quelli del 2006 e del 2012. Sugli ultimi due c’è la firma dell’allenatore Alberto Giuliani, settempedano. Pure per lui, a livello personale, i titoli italiani sono tre, avendo vinto già il “tricolore” a Cuneo nel 2010. La squadra biancorossa, inoltre, annovera nelle sue file lo schiacciatore Alessandro Paparoni, anch’egli di San Severino, il quale – purtroppo – ha potuto dare il suo apporto soltanto nella prima parte della stagione a causa di un infortunio. Ma lo scudetto è pure suo. Così come un gran lavoro dietro le quinte lo sta facendo – da anni -, accanto a Giuliani, un altro settempedano: Roberto Taddei, statistico e rilevatore di dati tecnici sia in partita, sia in allenamento. E’ sempre a bordo campo quando la Lube gioca, e c’era ovviamente anche a Perugia dove la squadra maceratese ha trionfato domenica scorsa. Lo abbiamo intervistato.

Roberto, che sensazione si prova a vincere due titoli in tre anni?

“Il mio primo scudetto si era deciso nel V-Day, con partita secca. Questo invece lo abbiamo vinto nell’arco delle tre vittorie su cinque gare. Nelle prime tre partite, pur vivendo una tensione speciale, non avvertivo la stessa pressione provata a Milano due anni fa. Domenica, invece, era come una finale, la prima di due possibilità che ci eravamo meritatamente conquistati. La tensione quindi era la stessa di un V-day”.

Peraltro si è giocato in una bolgia dantesca tutta a favore di Perugia...

“Il fantastico calore del pubblico umbro ha spinto la propria squadra per tutta la partita. Ma i nostri tifosi sono stati spettacolari a tenere il confronto sia pure con un decimo delle persone presenti. La nostra postazione era proprio davanti alla ‘curva’ dei sostenitori perugini, ma durante il match quasi non li sentivo, tanta era la concentrazione di tutti noi per i compiti da svolgere a supporto della nostra squadra. Non c’è tempo per emozioni negative”.

Qual è stata la chiave di volta dell’incontro?

“La sfida si è decisa su minimi dettagli. Abbiamo cambiato sistema di difesa ben tre volte in queste ultime 4 partite, limando il minimo centimetro sulle posizioni da far tenere ai ragazzi. E le difese di Hennò nel quarto set ne sono la testimonianza. Abbiamo progressivamente preso le misure su Atanasijevic, facendo delle scelte ben precise in determinati periodi dei set. Abbiamo lavorato moltissimo sulla tecnica di muro, sempre in riferimento all’opposto serbo e alla fine i risultati credo che si siano notati. Basti pensare ai 10 muri messi a segno su di lui solo nella partita di ieri”.

Aneddoti particolari di questa esaltante vittoria?

“Penso che lo snodo fondamentale della stagione sia stata la sconfitta in semifinale di Coppa Italia subita a Bologna. Li abbiamo tutti capito che il destino era solo nelle nostre mani: occorreva quindi rimboccarsi le maniche e andare a costruirci questo successo!”.

Quanto vale, allora, questo scudetto?

“Secondo me, tantissimo! Perché è venuto nell’arco di una stagione tribolata dal punto di vista dei traguardi. Perché giocare e vincere da favoriti non è mai facile per nessuno. Perché giocare con la pressione di dover vincere a ogni costo diventa un peso psicologico a volte difficile da sostenere. E allora, una pacca sulla spalla a un giocatore, magari in un momento in cui vedi dai suoi occhi che sta in difficoltà… Una parola di incoraggiamento e di stima per un altro giocatore che cerca conferme sulle sue forze tecniche e mentali… Sono le cose che non si possono raccontare nei particolari, ma che in tanti anni di affiatamento nella collaborazione con Alberto Giuliani vengono naturali da compiere e fanno la differenza”.

Alberto, dopo il trionfo, ha ringraziato tutto lo staff per il gran lavoro svolto…

“Dietro a ogni traguardo c’è una storia fatta di sacrifici che, poi, vengono ripagati da momenti esaltanti come il quinto set del V-Day di Milano e il quarto set di domenica a Perugia. Siamo contenti, e ci godiamo ora questo nuovo titolo di campioni d’Italia”.

Print Friendly, PDF & EmailStampa questo articolo
Lube volley 2014-05-11
+Redazione
  • tweet

TAG: Lube volley

Centro Medico Blu Gallery
Articolo Precedente Calcetto, San Severino a un passo dalla serie C2
Articolo Successivo Feronia, Bambini incantati dal teatro… alla rovescia

Articoli simili

Cesare Martini e Giovanni Soverchia

Volley, stagione al top: i commenti del presidente Martini e del diesse Soverchia

30 maggio 2023

Brindisi a "Le Borgianelle"

Basket, la Rhutten brinda alla “buona annata” e si lancia verso… l’Estathé 3×3

29 maggio 2023

Il podio dei Giochi studenteschi nazionali

Danza sportiva: le ragazze del “Tacchi Venturi” seconde ai Giochi nazionali

28 maggio 2023

Nuove foto

L'immagine di copertina
Cena con delitto
La nuova scuola
Immagine d'archivio dello Street food
Lo spazio verde della scuola di Cesolo
Gli atleti del settore atletica e podismo
Ezio Triccoli
Il Circolo Tennis
L'inaugurazione della mostra
Fabriano, Lucia Cialoni sul gradino più alto del podio
Il sindaco Rosa Piermattei con Francesco Fattobene
Jovanotti chiude RisorgiMarche 2018

Social

Seguici su Faebook

Login

  • Registrati
  • Hai dimenticato la password?

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità

Il Settempedano

Direttore editoriale
Cristiana Zampa

Direttore responsabile
Mauro Grespini

Cellulare +39 (338) 3616476
maurogres@hotmail.com

Editore
Associazione Gopher
Reg. Trib. di Camerino
n. 2/97 del 20/05/1997
P.IVA 01288480435

Elenco categorie

  • Attualità (2.014)
  • Cabina di proiezione (22)
  • Consigliati (2.024)
  • Cronaca (1.892)
  • Cultura (1.681)
  • Economia (832)
  • Elezioni Comunali (171)
  • L'angolo matematico (12)
  • L'intervento (266)
  • Pillole di cultura Settempedana (24)
  • Speciale TOKYO 2020 (10)
  • Sport (2.659)
  • Teatri di Sanseverino (298)
Il Settempedano © Copyright 2020, Tutti i diritti riservati | Web Agency Studio Borgiani